CAGLIARI-ROMA Le pagelle dei giallorossi

Esultanza
Esultanza

Diamo i voti alla prestazione della Roma che torna a vincere a Cagliari dopo 19 anni e mette quasi la parola fine alla lotta per il secondo posto:

DE SANCTIS 6 – Sicuro in un paio di prese alte e su qualche conclusione centrale dei sardi. Pasticcia nel finale con un passaggio basso che consente al Cagliari di dare il via all’azione del penalty.

MAICON 6,5 – Non sarà al top della forma ma risulta sempre una sorta di regista laterale, nel primo tempo solo i suoi movimenti in verticale smuovono l’azione rallentata della Roma.

BENATIA 6 – Prova sufficiente ma poco attenta, commette troppi falli e concede uno sciocco rigore che regala l’1-3 ai sardi e un guaio muscolare a sè stesso.

CASTAN 6,5 – Come al solito irruento nei contrasti, ma sembra più concentrato e diligente del compagno di reparto.

ROMAGNOLI 5,5 – Non entra mai in partita e sbaglia più passaggi del previsto. Dal 46′ TOROSIDIS 6 – Più preciso e concentrato del suo giovane predecessore.

DE ROSSI 7 – Gran partita da mediano davanti la difesa, concentrato e sicuro. La sua posizione è fondamentale per mantenere la Roma corta per tutto il match.

PJANIC 6 – Si accende a tratti ma si incaponisce troppo in dribbling senza speranza. Ci si aspetta sempre qualcosa in più. 73′ TADDEI 6 – Un quarto d’ora di ordine in mezzo al campo.

NAINGGOLAN 6,5 – Inizia titubante e forse emozionato, ma entra in modo decisivo nelle azioni dei primi due gol giallorossi con altrettante verticalizzazioni vincenti. Dal 84′ BASTOS SV

FLORENZI 6 – Tanta quantità ma poca qualità, importante in fase di ripiegamento ma quando la Roma attacca lo si vede poco.

DESTRO 8 – La prima tripletta in A cancella persino il gesto della manata sciocca ad Astori. E’ implacabile, segna gol in teoria facili ma sulla carta fondamentali. In un momento di ‘stanca’ della squadra giallorossa il suo apporto concreto serve come il pane.

GERVINHO 6,5 – Inizia soffrendo la difesa chiusa del Cagliari, ma quando si aprono spazi e praterie sa affondare come una lama nel burro. Grande assist per l’1-0 di Destro, nella ripresa si spegne per stanchezza.

GARCIA 7 – L’uomo di Nemours ribalta anche l’ultimo tabù stagionale, su un campo dove non si vinceva dai tempi di Mazzone e Fonseca. Fa bene a lasciare Totti fuori ed a scatenare un Destro in forma mondiale. Ma la capacità vera è saper aspettare con pazienza l’errore dell’avversario e punirlo alle primissime disattenzioni. Atteggiamento, questo, da vero top club.

A cura di Keivan Karimi (Twitter @KappaTwo)

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