PANORAMA.IT Roma, Champions vitale per i conti

Roma-Juventus Pallotta
Roma-Juventus Pallotta

Coppa Campioni vitale per la Roma. Come riporta Panorama.it, senza i soldi della Champions League si rischia di tornare ai passivi pre-Garcia con l’aggravante che nel frattempo i costi sono cresciuti in maniera importante. La semestrale appena approvata, ad esempio, ha certificato che gli stipendi sono saliti del 18% (60,6 milioni contro 51,3 per metà stagione) con una proiezione ben superiore ai 107 della stagione scorsa che già rappresentavano il 156% di quanto incassato dai diritti tv senza Europa. Equilibrio fragilissimo e che sta in piedi solo con i ricavi Uefa della manifestazione più importante, a meno di non prospettare un’estate di cessioni illustri e plusvalenze come quella del 2013 da oltre 55 milioni con gli addii di Marquinhos, Lamela, Osvaldo e Bradley. Sul fronte commerciale e marketing, infatti, i ricavi continuano a essere stabili e troppo bassi, mentre alla voce stadio il beneficio è in gran parte dovuto al girone di ferro che ha portato all’Olimpico corazzate come Bayern Monaco e Manchester City.

Oggi Sabatini viene da due mercati fondamentalmente sbagliati, soprattutto quello invernale, ha in mano una rosa più vecchia e costosa e meno facilmente piazzabile anche per un mago delle cessioni come lui che, comunque, è già ricorso in maniera importante alla leva delle plusvalenze anche per la stagione in corso: 25,1 milioni sono a bilancio. Vietato sbagliare, insomma. La prossima Champions sarà ricchissima per le italiane grazie al tesoro del rinnovo al rialzo di Mediaset con la Uefa che renderà ancor più pesante l’assegno del market pool televisivo. La Roma, avviata su un percorso di equilibrio dei conti e che ha appena chiuso un’operazione di rifinanziamento da 175 milioni con Goldman Sachs, fino a due mesi fa era quasi certa di poter partecipare per la seconda stagione consecutiva alla spartizione della torta. Adesso rischia di restare fuori e lo smacco di essere superata dalla Lazio non è una questione di derby. Messaggio che il club non mancherà di trasmettere a Garcia e ai giocatori, prima che a fine stagione si facciano anche conti e riflessioni sul futuro di molti dei protagonisti di questa annata folle.

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