CONFERENZA STAMPA Garcia: “Dobbiamo mettere in campo la rabbia. Ho sentito Pallotta dopo la Fiorentina”

Rudi Garcia
Rudi Garcia

Trasferta di campionato in casa della penultima in classifica contro il Cesena. I giallorossi sono arrivati nel primo pomeriggio in romagna e alle 18:00 svolgeranno l’allenamento di rifinitura. La Roma deve difendere il secondo posto dagli attacchi di Lazio e Napoli. Per le 17:00 è fissata la conferenza stampa di Rudi Garcia:

Come si spiega questo ritiro per gara?

“Semplicemente io volevo che la squadra stesse insieme. Avrei vluto essere qui già da ieri per allenarci già da stamattina. Ne usciro da questo momento difficile solo stando tutti insieme”.

Totti?

“Doumbia arriva nel pomeriggio. Francesco ha un fastidio al flessore, lo aveva già giovedì. Meglio non rischiarlo, ci saranno ancora 2 mesi da giocare”.

I discorsi sul suo futuro…

“”Non ho bisogno di dirlo. Io sono qui per vincere dei trofei. Non sarà quest’anno, ma voglio farlo nel futuro. Non decido solo io, lo decideremo insieme al Presidente. Io voglio vincere tutte le partite che abbiamo davanti. Domani è la partita più importante. Dobbiamo dare tutto per vincere domani. Non voglio guardare più in là di domani”.

Pensa di avere i guerrieri che ha chiesto?

“Sì ovviamente. Quando vinciamo le partite è tutto più semplice. Quando le cose vanno bene c’è sempre la possibilità di addormentarsi sulle nostre vittorie. Adesso tutti sanno che dobbiamo lottare. Lotteremo insieme. Solo così ne usciremo”.

L’ha sentito il Presidente?

“Lo sento sempre il Presidente e tutti i dirigenti. E’ il nostro modo di lavorare”.

E’ giusto che i giocatori siano andati dai tifosi dopo la Fiorentina?

“Il club è fatto da molte entità. Tutti servono, giocatori staff e tifosi. Keita l’ha espresso bene nell’ultima conferenza. I giocatori in campo hanno bisogno di giocare con la fiducia. Si fa molto meglio quando si sente la tifoseria che li sostiene. Quando la tifoseria è contro è più difficile ogni gesto in campo, si ha paura di sbagliare. Il tu per tu di Gervinho un po’ di tempo fa lo averebbe fatto, invece adesso per eccesso di voglia di metterla dentro ha sbagliato. Ho un grande affetto e rispetto per i nostri tifosi, ma mi aspetto che la cosa sia reciproca verso i miei giocatori. Esternamente sempre difenderò i miei giocatori, poi dentro lo spogliatoio li sgrido anche io”.

I problemi in attacco? Le ultime 3 vittorie sono sempre stati necessari 2 gol per vincere… Che si può fare per tornare a segnare?

“Fargli capire che io ho totale fiducia in loro. Quando c’è una striscia negativa c’è sempre un momento dove si ferma. Abbiamo avuto un buon atteggiamento in difesa, ma abbiamo trovato problemi in attacco. Pensavo che se facendo buone prestazioni in difesa magari bastava anche un gol per vincere. E’ tutto più difficile quando fai regali all’avversario. Dobbiamo fare gol agli avversari, c’è da lottare, non accettare che le cose non vadano bene. Il talento c’è, la squadra è forte”.

Il Cesena?

“Hanno qualità, gioca su un campo sintetico, per questo volevo prendere le misure su questo campo venendo prima. Sappiamo che dovremo fare attenzione alle forze del Cesena, ma noi abbiamo un obiettivo domani, a pqarte il fatto di lottre tutta la partita ogni secondo, am di fare risultato contro una squadra che cerca la salvezza. Domani contro ogni squadra il nostro atteggiamento sarebbe lo stesso. Dobbiamo mettere in campo la rabbia”.

A cura della redazione di AsRomaLive.it

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