MILAN-ROMA Le pagelle dei giallorossi: squadra dormiente, Totti accende la luce

Ibarbo
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La Roma esce ancora sconfitta da San Siro: 2-1 subito dal Milan e secondo posto a rischio. Ecco le pagelle assegnate ai calciatori giallorossi di stasera:

DE SANCTIS 6,5 – Due grandi parate che salvano parzialmente la Roma nel primo tempo. Nessuna colpa sul gol di Van Ginkel, sbaglia a non uscire sul cross di Honda che innesca Destro in area piccola.

FLORENZI 6 – Si vede che è tra i pochi a brillare. Il suo destro a giro al volo meritava maggiore fortuna.

MANOLAS 5,5 – Alterna bravura da stopper rapido e di prospettiva a troppe ingenuità da esordiente. Avrà concesso circa una 30ina di punizioni inutilmente a Pazzini e compagni.

ASTORI 4,5 – Tecnicamente limitato, ci spieghi perché non salta neppure sul 2-0 di Destro.

TOROSIDIS 5 – Giocare da destro naturale sulla sinistra può andar bene 1-2 volte, poi basta. Non spinge quasi mai, soffre Honda da matti.

PJANIC 4,5 – Un fantasma a Milano, autore di una prestazione quasi invisibile e deleteria quando perde il pallone che costa alla Roma lo 0-1. Dal 70′ TOTTI 6,5 – Accende la luce da regista alto, almeno è l’unico che alla qualità unisce concretezza e intelligenza.

DE ROSSI 4 – Non protegge mai la difesa, non azzecca un lancio. Soffre in mezzo i tagli di Bonaventura e Honda.

NAINGGOLAN 4,5 – Dovrebbe essere tra i più in forma, invece pecca completamente. Van Ginkel, gioiellino immaturo e morbido, stasera lo sovrasta. Colpa clamorosa non averlo seguito nel gol del vantaggio rossonero.

GERVINHO 6 – Apparso come uno dei pochi in grado di cambiare passo, si arrende per un fastidio muscolare. Dal 30′ LJAJIC 4 – Non entra mai in partita, forse anche messo in difficoltà da un pestone subito dopo pochi minuti. Calcia una punizione che lo descrive perfettamente: svogliato e senza spina dorsale.

DOUMBIA 5 – Impalpabile, ma soprattutto per colpa della squadra che non lo supporta. Il suo apporto è comunque insufficiente e inadeguato.

IBARBO 4 – Altro ectoplasma in campo. Dopo un paio di movimenti in verticale non seguiti dai compagni scompare per farsi bocciare definitivamente sull’azione del 2-0 Milan, quando lascia crossare Honda senza opporsi. Dal 61′ ITURBE 6 – Uno dei pochi a muoversi con e senza palla: si prende un rigore e impegna Diego Lopez, tanto basta per meritarsi un voto migliore di tanti suoi compagni.

GARCIA 4 – Uno dei maggiori colpevoli: non è stato in grado di dare stimoli e indicazioni aggressive e vincenti contro una delle squadre più in difficoltà del campionato, in un momento topico per la Roma. Per 60′ vista una squadra molle, svogliata, che aspettava nella propria metà campo senza pressare. Suicidio in diretta. Solo Totti e Iturbe hanno portato qualche litro d’acqua al mulino del francese che sta buttando via con le proprie mani un secondo posto che sarebbe salvifico.

Keivan Karimi (Twitter @KappaTwo)

 

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