Calciomercato Roma, è brasiliano il sogno per il dopo Dzeko

Calciomercato Roma, è brasiliano il sogno per il dopo Dzeko. Nell’ottica di uno scambio con il Manchester City potrebbe arrivare Gabriel Jesus: trattativa difficile ma non impossibile. 

Calciomercato roma
Fonseca, ieri ha detto no a Dzeko (getty images)

Parte o non parte? Ricuce e rientra in gruppo oppure prepara le valigie? La telenovela Dzeko terrà impegnati dirigenti e tifosi della Roma almeno fino a lunedì, giorno di chiusura di questa finestra di calciomercato. Contatti, proposte, abboccamenti, c’è di tutto. Anche il fatto che ieri l’attaccante avrebbe chiesto a Fonseca di allenarsi con il gruppo – ma non era infortunato? – e il tecnico avrebbe detto no, grazie. Non se ne parla. Almeno fin quando l’ex capitano non farà un passo indietro chiedendo scusa.

E allora il fatto che Dzeko non accetti una destinazione diversa che non sia un top club, complica maledettamente le cose. In Spagna non se ne parla. In Italia meno. Il Psg è a posto così e il West Ham, in Premier, non piace. L’ultima soluzione? Il Manchester City. Sei anno dopo. Perché certi amori non finiscono…fanno dei giri immensi e poi ritornano. 

LEGGI ANCHE: Calciomercato Roma, bookmakers sicuri | Ecco l’erede di Dzeko

Calciomercato Roma, il sogno è Gabriel Jesus

CALIOMERCATO ROMA
Edin Dzeko, il City, sua ex squadra, ci starebbe pensando (getty images)

Allo stato attuale è comunque difficile incanalare una trattativa verso la parte giusta. Anche se nella terra della Regina, la squadra di Guardiola ha un elemento, ormai ai margini – scrive il “Corriere dello Sport” – che potrebbe fare proprio al caso di Fonseca. Parliamo di Gabriel Jesus, che prende meno di Dzeko (5 milioni) e che sta giocando con il contagocce nonostante Aguero non sia disponibile.

Rimane il fatto che difficilmente il Manchester City si priverà di lui per far spazio al bosniaco, 35 anni, e che non garantisce più di due anni di carriera ormai. Ma sarebbe questo ormai l’ultimo appiglio utile per aggrapparsi. Altrimenti anche in seno a Trigoria, così come sta succedendo al Quirinale, inizieranno le consultazioni per cercare di ricucire.

Impostazioni privacy