Mourinho lo aveva detto: game over Roma

José Mourinho aveva già avvertito tutti: questa volta la sua avventura alla Roma è davvero arrivata alla fine

La Roma grazie alla vittoria sul Napoli ritorna in scia del quarto posto, portandosi al sesto posto a quota 28 punti, con soli tre punti da recuperare sul Bologna di Thiago Motta e appena uno di vantaggio proprio sulla formazione di Mazzarri, che dopo le due sconfitte con i giallorossi e con il Frosinone sta vivendo una vera e propria crisi.

Mourinho lo aveva detto: game over Roma
José Mourinho (Ansafoto) – Asromalive.it

A preoccupare i tifosi però è il calendario fitto di big match, nelle prossime gare infatti gli uomini di Mourinho dovranno affrontare la Juventus e l’Atalanta, intervallate dalla sfida con la Cremonese in Coppa Italia, che resta una partita tutt’altro che da sottovalutare visti i precedenti della formazione capitolina nella coppa nazionale.

La tenuta fisica dei calciatori è un’altra variante che non fa dormire sonni tranquilli allo Special One, che per tutta la stagione ha dovuto fare i conti con la precaria condizione fisica di Dybala, alla quale va sommata la quasi totale assenza di Renato Sanches, per il quale però la società sembra aver davvero perso la pazienza.

Mourinho aveva ragione: game over Roma

Già lo scorso anno Mourinho dovette fare i conti con le tante assenze, soprattutto nella parte finale della stagione, proprio quando la Roma si stava giocando tutto sia in Europa che in campionato. La situazione infortuni ad oggi non è migliorata, anzi alla rosa si sono aggiunti altri elementi con una storia clinica preoccupante come Renato Sanches.

Il portoghese non è mai riuscito ad inserirsi a pieno nelle rotazioni, e come già successo nella sua carriera questo è dovuto agli infortuni, ma questa volta la società sembra aver finito la pazienza. Secondo le ultime indiscrezioni il club sembrerebbe intenzionato ad interrompere il prestito con il Psg, ed il motivo sarebbe proprio legato alle tante assenze.

Renato Sanches (Ansafoto) – Asromalive.it

La Roma vantava una clausola per il riacquisto del centrocampista, che dipendeva dalle presenze stagionali, di circa 12 milioni di euro, opzione che però sembra ormai definitivamente tramontata. Dopo questa scelta potrebbe essere lecito pensare che i giallorossi vogliano intervenire sul mercato alla ricerca di un sostituto, anche se le limitate risorse economiche a disposizione limitano molto il lavoro di Pinto

Impostazioni privacy