Sempre bollente il fronte Vlahovic in casa Juve: le ultime decisioni di Thiago Motta spianano la strada all’addio. Ci pensa l’ex bianconero
Il calciomercato invernale è ufficialmente entrato nella seconda metà della sua finestra di scambi e, come previsto, è bastato che qualcuno battesse per primo un colpo importante per scatenare un possibile effetto domino. Che rischia di coinvolgere diversi club italiani ed europei.
L’affondo del PSG su Khvicha Kvaratskhelia ha di fatto scoperchiato la pentola della girandola di bomber accostati alle più prestigiose società del Vecchio Continente. Restando all’affare concluso con grande maestria dal Ds dei parigini Luis Campos, il Napoli si è attivato da subito a caccia di un degno erede del talentuoso georgiano.
Uno dei nomi caldi è quello di Alejandro Garnacho, già in uscita dallo United, che però contestualmente riflette sulla possibile partenza di Marcus Rashford, a sua volta seguito con molto interesse dal Milan e ora probabilmente destinato al Barcellona. Il contestuale doppio addio avallato da Ruben Amorim sta però impedendo di fatto ai Red Devils di liberarsi di Joshua Zirkzee, sogno nemmeno troppo nascosto di Thiago Motta, ormai palesemente insoddisfatto del rendimento di Dusan Vlahovic.
Già, Vlahovic. La telenovela sul rinnovo avviata ormai settimane fa sembra davvero lontana da una conclusione che vada nella direzione di una permanenza pluriennale del serbo alla Continassa. Anche perché le sirene inglesi, mai silenti negli ultimi anni, hanno ricominciato a farsi sentire. Solo che stavolta potrebbero essere ascoltate ben volentieri da Giuntoli e Motta.
Chelsea pigliatutto: dopo Garnacho ecco Vlahovic
Secondo quanto riportato dal tabloid inglese ‘The Mirror’, il Chelsea, che nel frattempo sta spingendo per il citato giovane argentino del Manchester United, vorrebbe ingaggiare anche l’ex Fiorentina in vista di un deciso rinnovamento del reparto offensivo.
Anche perché la concorrente più accreditata sul bomber slavo, l’Arsenal, si sarebbe di fatto tirato fuori dalla corsa all’attaccante dopo aver deciso di puntare tutte le sue risorse su Benjamin Sesko, punta centrale del Lipsia già seguito con insistenza dal Milan all’epoca della gestione Pioli.
Tanto i Gunners quanto i Blues, del resto, avevano già abbandonato le piste impossibili rappresentate da Alexander Isak e Viktor Gyokeres, che per ora resteranno nei rispettivi club. Altrettanto non può dirsi, per il manager italiano del Chelsea, che questo sia accaduto per Vlahovic. Il quale, di fronte alla difficile trattativa per il rinnovo con la Juve, potrebbe cedere alle lusinghe provenienti dall’ex bianconero. Maresca, di fatto, potrebbe togliere il suo ex club da uno stallo mica da ridere.