Inter-Milan, è arrivata la sentenza finale. Incontro prima del match contro il Cagliari con la proprietà per Moise Kean. Ecco com’è andata a finire
La sua stagione alla Fiorentina si può definire clamorosa. Erano oggettivamente pochi quelli che pensavano ad un Moise Kean così determinante nel corso di questa annata. Ma, l’ex Juventus, ha dimostrato di essere un vero e proprio bomber, uno di quelli che fanno gola alle big d’Europa.

E questo lo sa anche la Viola che, a Cagliari, ha fatto un vero e proprio summit con il giocatore. Rocco Commisso ha deciso di avere un faccia a faccia con il proprio attaccante – così come riportato dalla Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina – confermandogli la volontà di tenerlo al centro del progetto e confermando che la squadra ha delle grandi ambizioni per il prossimo anno. Un incontro chiarificatore che ha messo serenità all’ambiente anche se, non è detto che alla fine di questa annata Moise rimanga in Toscana. Sì, perché oltre le due milanesi, che come sappiamo lo hanno messo nel mirino da diverso tempo, e l’Aston Villa, che come vi abbiamo raccontato qualche giorno fa potrebbe pagare la clausola rescissoria che si aggira intorno ai 50 milioni di euro per strapparlo alla Serie A, ci sono altre due squadre pronte all’assalto.
Inter-Milan, per Kean è finita: ma occhio al Bayern
In estate potrebbero bussare sia il Bayern Monaco che il Barcellona. I bavaresi vogliono un attaccante che possa essere un alter-ego di Kane. Mentre in Spagna si cerca un erede di Lewandowski che, nonostante sia giocando forse la migliore stagione della sua carriera, ha una carta d’identità non freschissima, quindi prima o poi smetterà.

In estate è possibile un assalto, quindi. E la Fiorentina vuoi o non vuoi dovrà prenderlo in considerazione visto che ballano molti soldi. E, arrivati a questo punto, la situazione ci pare chiara: difficile che Kean possa rimanere in una squadra italiana il prossimo anno se non alla Fiorentina. Per Inter e Milan, insomma, è finita. O quasi.





