Rigore Koné: Ranieri litiga con Marelli in diretta

Ranieri litiga con Marelli in diretta dopo l’intervento del VAR e la revocazione del calcio di rigore. Il post Atalanta-Roma è infuocato a Dazn.

Come preventivabile, Atalanta-Roma ha restituito tante emozioni, adrenalina e tensione, alla luce della grande posta in palio che la gara assumeva sia per la squadra di Gasperini che per quella di Ranieri. Padrona del proprio destino dopo il pareggio di Lazio e Juventus e grazie alla sconfitta del Bologna a Milano, la Roma avrebbe potuto fino a qualche ora fa raggiungere la Champions imponendosi di vincere tutte e tre le rimanenti gare di Serie A.

Claudio Ranieri durante Atalanta-Roma
Rigore Koné: Ranieri litiga con Marelli in diretta (Lapresse) – asromalive.it

Così non è stato, all’interno di una trasferta sempre delicatissima e che si è conclusa anche questa volta con importanti polemiche, legate alla revocazione del calcio di rigore inizialmente assegnato a Manu Koné. Mentre le gara era ancora in equilibrio e sull’uno a uno, infatti, l’intervento di Pasalic sul centrocampista francese aveva portato Sozza a indicare prontamente il dischetto, salvo poi fare assistere alla decisione del Var di cambiare la decisione presa dal direttore di gara.

Ne è seguita una polemica naturale quanto delicata, che ha coinvolto con veemenza anche un personaggio solitamente calmo e ben ponderato nelle proprie parole e manifestazioni come Claudio Ranieri, ammonito a fine gara proprio per le polemiche generate dal suddetto accaduto.

Fallo da rigore su Koné, Ranieri è una furia con Marelli: l’annuncio a Dazn

Manu Koné in Atalanta-Roma
Fallo da rigore su Koné, Ranieri è una furia con Marelli: l’annuncio a Dazn (Lapresse) – asromalive.it

A esprimersi nell’immediato post gara è stato proprio l’allenatore della Roma, al quale è stato chiesto della possibilità effettiva di andare in Champions League, così esponendosi a Dazn. “Champions fattibile? Dopo la gara di questa sera non lo so, ma noi lotteremo fino in fondo: come abbiamo sempre fatto“.

Quello che volevo sapere dai tecnici che avete è se si può discutere sul rigore. Ci hanno sempre detto che il VAR interviene quando è evidente errore: si vede che Pasalic sbaglia l’intervento, si pianta e tocca Koné. Non si può fare una volta sì e una volta no. Il Var non doveva intervenire: non c’è una linearità di giudizio, perché a volte si fischia e a volte non si fischia. Quello è rigore. Queste sono le regole, se le vogliamo cambiare di partita in partita, allora lo accettiamo ma dispiace che non ci sia linearità“.

Lo stesso Rocchi dirà al Var che non doveva intervenire. Pasalic ha toccato il ginocchio di Koné, si vede chiaramente: quello è rigore. Una volta assegnato, c’è stato detto che il VAR non può intervenire. Abbiamo avuto belle azioni, non le abbiamo sfruttate ma complimenti ai miei giocatori e complimenti all’Atalanta che le ha sapute sfruttare“.

Sto chiedendo se il VAR possa intervenire, quando c’è stato detto che non può intervenire sui falli bassi. Per giustizia sportiva vogliamo sapere perché è intervenuto: se sono cambiate le regole, lo accettiamo e ne prendiamo atto“.

Ecco, dunque, l’interveto di Luca Marelli, cui ha fatto seguito il confronto e l’abbandono del collegamento da parte di mister Ranieri. “Prima ancora che venisse richiamato Sozza, avevo detto ci sarebbe stato OFR. Se vediamo da una determinata angolazione, non c’è contatto“. A questo punto, immediato lo stop di Claudio Ranieri che abbandona l’intervista così: “Come fa a dire che non ci sia contatto, Pasalic ha sbagliato l’intervento. La ringrazio, buona sera“.

La chiosa di Marelli, quindi: “Il contatto c’è, al limite sono le due cosce ma è un contatto molto cercato. Pasalic pianta il piede a terra e il rigore non poteva essere revocato. Ovviamente ci saranno polemiche perché molto spesso contatti molto leggeri sono stati confermati. Qui il contatto è veramente minimo e il rigore deve essere assegnato per falli reali, mentre questo è un contrasto di gioco”.

“Non c’è stato un ostacolo, ma un contatto coscia contro coscia, è uno sfregamento che non può essere considerato come infrazione. A volte vado in difficoltà su alcuni episodi perché siamo davvero sul filo dell’equilibrio circa i margini di intervento del Var. Questa volta, conoscendo i precedenti ed essendo stato un contatto leggero, avevo capito non fosse rigore. L’errore è stato di Sozza, se non avesse fischiato nulla, ci saremmo evitati l’intervento del VAR e questa coda“.

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