Voti Torino-Roma 0-2: non era mai successo

Voti Torino-Roma 0-2, si chiude con un approdo in Europa League la cavalcata dei giallorossi di Ranieri. Non era mai successo.

Si è appena conclusa Torino-Roma e, consequenzialmente, la stagione dei giallorossi, contraddistinta da una pluralità di difficoltà iniziali ma anche per la meravigliosa risalita da parte della rosa a partire dall’arrivo di Claudio Ranieri in poi. Come noto, l’incrocio di questa sera rappresentava l’ultimo spauracchio per un accesso alla Champions League, previo l’arrivo dei giusti incastri da Venezia per la sfida della squadra di Di Francesco ai bianconeri di Tudor.

Torino-Roma, esultanza dopo il goal di Saelemaekers
(Ansafoto) – asromalive.it

La Roma, insomma, era chiamata a fare il proprio, cercando la via dei tre punti e confidando in buone notizie dalla laguna. Il principio di gara aveva lasciato buone sensazioni da parte della squadra di Ranieri, brava a difendere senza mai rischiare e in grado di impensierire a più riprese Masina e colleghi, soprattutto con la solita qualità degli esterni, proposti nell’ultima partita di Claudio Ranieri in un non propriamente canonico formato 4-3-3.

Voti Torino-Roma, Paredes e Saelemaekers illudono solo: la Juve va in Champions League

Ad aprire le marcature è stato Leandro Paredes su calcio di rigore, propiziato da Alexis Saelemaekers, bravo a subire fallo in area avversaria in una fase durante la quale non pochi grattacapi erano stati generati alle retrovie granata da parte della Roma.

Leandro Paredes esulta dopo il goal in Torino-Roma
(Ansafoto) – asromalive.it

Con un leggero spavento per l’intuizione di Milinkovis-Savic, il numero 16 giallorosso è riuscito a insaccare, proprio mentre da Venezia arrivavano buone notizie legate al vantaggio da parte del Venezia. Con il primo tempo conclusosi sull’uno a zero per la Roma, proprio mentre il Venezia si vedeva rimontato e ribaltato da Yildiz e compagni, la seconda frazione di gara ha visto una sintonizzazione quasi totale sulle notizie provenienti dalla squadra di Di Francesco, con i giallorossi, intanto, sempre in gestione e quasi mai impensieriti.

A portare maggiore tranquillità anche il goal di testa di Saelemaekers, giunto sul qualitativo asse costruito insieme a Soulé, con il belga bravo e preciso nel chiudere sul secondo palo il gran cross dell’argentino. Di Cristante, poco prima dell’ottantesimo, l’occasione del possibile 0-3, con il numero 4 poco preciso e potente nel colpire di testa.

Proprio di Bryan, qualche minuto dopo, il goal che ha messo in ghiaccio la partita, con un tiro da fuori che, dopo l’insaccata con l’Atalanta e la bella conclusione contro il Milan, pareva aver la terza rete di fila al centrocampista, annullata poi per fuorigioco. Due a zero per la Roma, dunque, il risultato finale dal Grande Olimpico, che non ha permesso ai giallorossi di approdare in Champions, a causa del goal definitivo del sorpasso targato Locatelli.

Un plauso finale, ad ogni modo, per la squadra di Ranieri, che chiude la stagione con tutte prestazioni sopra la sufficienza, ma al quinto posto a 69 punti, esattamente uno in meno rispetto ai 70 raggiunti dai bianconeri con Tudor. Lazio fuori dalle coppe, invece, dopo la sconfitta interna con il Lecce.

Svilar 6.5; Celik 6, Mancini 6.5), N’Dicka 6.5; Soulé 7, Cristante 6.5, Paredes 6.5, Koné 7, Angeliño 6.5; Saelemaekers 7.5 , Shomurodov 6

 

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