Il momento è arrivato. A malincuore. Il saluto caloroso, doveroso e commosso per sancire una storia importante che ha nobilitato l’intero calcio italiano.
Vero che tutto ha un inizio ed una fine. Ma se gli inizi si somigliano un po’ tutti, ogni finale ha una storia a sé.

Una lunga storia d’amore quella iniziata nove anni fa tra un’ancor giovane Atalanta e Gian Piero Gasperini. Nove anni che hanno cambiato la storia del club orobico ed hanno cambiato la vita professionale, e non soltanto quella, del tecnico di Grugliasco. Un’altra stagione capolavoro messa in cascina, con tanto di qualificazione in Champions League, e poi la decisione definitiva.
Qualcosa era cambiato nella mente del tecnico dell’Atalanta, forse la consapevolezza che fare ancora di più non sarebbe stato possibile. Occorreva, forse, resettare tutto e ripartire altrove. Un’altra città, un’altra squadra, altri dirigenti, altri giocatori ed un nuovo stimolante progetto. E se per l’Atalanta, ed il popolo nerazzurro, non è stato facile ingoiare questo amaro boccone, non è difficile immaginare quanto sia stato complicato per Gasperini il solo pensarlo.
Il commosso saluto dell’Atalanta a Gian Piero Gasperini
Il taglio di un cordone ombelicale che ha tenuto insieme per nove anni Atalanta e Gian Piero Gasperini è complicatissimo da recidere. La società nerazzurra ha provato a farlo e ha messo giù un comunicato da brividi.

Carissimo Mister,
la nostra è stata una storia meravigliosa, più unica che rara nel mondo del calcio.
Nove anni eccezionali e intensi nei quali abbiamo raggiunto risultati straordinari in Italia e in Europa.
Una pagina, anzi un grandissimo capitolo che rimarrà indelebile nella storia dell’Atalanta, così come il rapporto di affetto (profondo) e di stima (sincera) che ci ha legato e che ci legherà ancora, a prescindere dal fatto che le rispettive strade professionali ora si dividano.
Non potremo mai ringraziarla abbastanza per le emozioni che ci ha regalato e per le gioie che insieme siamo riusciti a regalare a Bergamo e ai nostri tifosi, andando oltre l’immaginabile.
Dopo tanti anni trascorsi insieme abbiamo ritenuto doveroso rispettare la sua volontà di ricercare nuovi stimoli, ben sapendo che il nostro rapporto non si interromperà mai e che la reciproca stima non verrà mai meno.
Ancora e per sempre GRAZIE, Mister!!!
Chapeau





