Calciomercato Roma, 40 milioni per la firma. C’è già la data dell’addio. Ecco cosa potrebbe succedere nel corso delle prossime settimane
Serve una grossa cessione entro il 30 giugno per evitare possibili multe da parte della Uefa. Sì, perché il Fair Play Finanziario – quello che costringerà a stringere la cinghia sul mercato per le prossime due sessioni – deve essere rispettato. E alla Roma, al momento, non bastano le cessioni di Le Fée, Dahl e quella probabile di Zalewski.

Serve un altro addio, bello importante. Un big che potrebbe fare incassare almeno 40 milioni di euro. Un sacrificio di quelli che possono sistemare in un secondo le cose e deve essere fatto entro la chiusura ufficiale della stagione prevista, appunto, per l’ultimo giorno di questo mese. E secondo il Corriere dello Sport in edicola questa mattina, il nome c’è. Tant’è che gli agenti dello stesso giocatore starebbero vagliando il mercato in Premier League per portare un’offerta a Trigoria.
Calciomercato Roma: Ndicka possibile sacrificio
Ndicka, arrivato a parametro zero, è il prescelto della Roma. Più che il prescelto sarebbe sotto questo aspetto la cessione forse meno dolorosa, visto che l’altro nome sarebbe quello di Svilar. Ma pensare di privarsi del portiere – ormai pronto al rinnovo – è qualcosa che nessuno ha preso davvero in considerazione. Tant’è che i Friedkin, anche per la lentezza di questa firma, avrebbero messo alla porta – di comune accordo – Ghisolfi.

Il difensore ha giocato tutti i minuti dello scorso campionato e ovviamente è stato un pilastro della squadra. Ma qui parliamo di sacrificio e quindi di un addio pesante ma comprensibile. E in caso non dovesse esserci una cessione, cosa rischia la Roma? Alla domanda, la prima risposta – multa – ve l’abbiamo data prima. Nei casi peggiori ci sarebbe anche l’esclusione dalle Coppe Europee, ma da Trigoria fanno sapere che questo non succederà mai. La buona volontà messa in questi mesi e il fatto di aver chiuso lo scorso bilancio comunque con un passivo più “morbido” rispetto a quello precedente sono segnali che la Uefa prende in considerazione.
Quindi, alla fine della fiera, Ndicka in Premier League sarebbe il male minore per tutti. Si attendono offerte, però, che per il momento non sono arrivate. Da almeno 30 milioni, anche.





