Il calciomercato estivo è pronto a ribaltare clamorosamente l’attuale panorama calcistico della penisola. Ecco le ultime in merito al frenetico mercato che attende Juventus e Roma
In un’epoca in cui il ruolo del centravanti appare sempre più ostico da interpretare – in particolare a causa di una serie di tendenze tattiche per le quali il centravanti è sempre più spesso relegato ad un ruolo di disturbatore della linea difensiva avversaria, più che a punto di congiunzione delle routine offensive come avvenuto in passato – risulta complicato citare una squadra della massima lega italiana che possa dirsi realmente soddisfatta dei numeri fatti segnare nella stagione appena conclusasi dal proprio centravanti titolare.
In tal senso basterebbero citare le misere dodici marcature fatte segnare sul tabellino da Lautaro Martinez (capocannoniere dell’anno precedente), o anche i deludenti numeri di Romelu Lukaku (punta della squadra vincitrice del campionato, il cui allenatore ha da sempre manifestato una particolare attenzione alle esigenze del gigante belga), o la totale assenza di calciatori del Milan nella top ten della classifica marcatori (tra l’altro i primi marcatori dei rossoneri a comparire sono paradossalmente Christian Pulisic e Tijjani Reijnders, ovvero due elementi certamente di particolare pregio, ma nessuno dei due mai transitato nel ruolo di centravanti) o, ancora, i soli diciotto gol segnati dalla coppia Vlahovic-Kolo Muani.
Insomma… nel corso della sessione estiva in arrivo pare che la gran parte delle big sarà impegnata nella ricerca di una soluzione a tale questione. Tra le tanti voci in merito, spiccano senza dubbio alcuno quelle relative ad un profilo che ha attirato l’attenzione sia della Juventus di Comolli che della Roma di Massara.
Rome e Juve alla ricerca di gol: ecco la Mikautadze mania
Il calciatore in questione risponde al nome di Georges Mikautadze, attuale gioiello classe 2000 del Lione. Nel caso in cui non lo abbiate mai ammirato all’opera, possiamo dirvi che ci troviamo di fronte ad un calciatore semplicemente splendido, capace di ricoprire diversi ruoli lungo la linea offensiva e, soprattutto, di abbinare una tecnica sopraffina ad un dinamismo solitamente interdetto ad una punta di ruolo (potrebbe in parte ricordare, con le dovute differenze, un Dries Mertens).
Il fantasista georgiano è infatti quella che oggi si definirebbe una punta atipica, ovvero uno di quei centravanti che non rispetta lo stereotipo del massiccio bomber a cui rivolgersi soltanto a pochi metri dalla porta, ma, al contrario, si tratta di un abile palleggiatore in grado di danzare con raffinatezza e agilità tra le linee avversarie.
Sia nel caso di Vlahovic per i bianconeri, che in quello di Dovbyk per i giallorossi, si tratterebbe dunque di un compagno di reparto dalle caratteristiche complementari, il cui compito, nel caso di un attacco a due, sarebbe quello di fraseggiare con i compagni nello stretto, così da liberare dalle marcature il proprio bomber di razza.
Nelle ultime ore sono emerse novità che sembrerebbero suggerire la definitiva chiusura dell’avventura del jolly offensivo al Lione e, secondo quanto riportato da TransferFeed, pare che la Juventus stia proseguendo il pressing parallelamente alla società capitolina di Sir Claudio Ranieri.
