Il mercato della Juventus estate 2025 di Damien Comolli non sarà diverso dagli ultimi due marchiati Cristiano Giuntoli. Prima di acquistare occorrerà cedere.
Ad osservare da lontano il Napoli di Antonio Conte, già campione d’Italia e con un organico quasi al completo, dalle parti della Continassa c’è chi non riesce a nascondere la preoccupazione.

Oggettivamente il divario con il club di Aurelio De Laurentiis si sta allargando e le prospettive immediate lasciano presagire che potrebbe ulteriormente aumentare anziché diminuire.
Questo perché il mercato della Juventus dovrà procedere a tappe forzate dando priorità alle cessioni poiché saranno gli introiti derivanti dalle operazioni in uscita a finanziare i successivi acquisti.
Tutto come esattamente avvenuto nel biennio legato al nome di Cristiano Giuntoli. Il direttore generale Damien Comolli, ha ora al suo fianco anche il nuovo direttore tecnico, Francois Modesto, in attesa che a settembre arrivi il nuovo direttore sportivo.
Adesso, però, la priorità sono le cessioni.
In arrivo il primo incasso per la Juventus
Saper vendere è assai più complicato che saper acquistare. La Juventus, fin dai tempi d’oro di Beppe Marotta e Fabio Paratici, è sempre stata latente sotto questo punto di vista, cessione di Paul Pogba a parte.

La Juventus ha diversi profili in rampa di lancio alla voce uscite. Dal giovane Nicolò Savona alle vere e proprie spine nel fianco della dirigenza bianconera, sia dal punto di vista tecnico che finanziario.
Facile pensare a Douglas Luiz, Nico Gonzalez e Dusan Vlahovic, giocatori il cui cartellino è costato uno sproposito, con ingaggi elevati, addirittura folle il compenso assicurato al classe 2000 serbo e dal rendimento insoddisfacente.
Cessioni pertanto complicate e che rischiano di protrarsi per l’intera estate. Meglio allora compiere ulteriore sacrifici. Sacha Tavolieri ci informa riguardo una probabile prossima operazione in uscita della Juventus:
“Nelle ultime ore il Werder Brema e la Juventus hanno fatto notevoli passi avanti nella trattativa per Samuel Mbangula. Si prevede un accordo del valore di circa 12 milioni di euro (compresi i bonus). Come rivelato mercoledì, il belga ha già accettato un contratto di 5 anni“.
Samuel Mbangula potrebbe pertanto lasciare a breve la Continassa. Esattamente come Matias Soulé o Dean Huijsen, solo per citare i due più clamorosi autogol in uscita della passata stagione.
Oltre al danno, tecnico ed economico, derivato da acquisti fallimentari per la Juventus vi è anche lo spettro della beffa di veder fiorire altrove talenti fatti crescere in casa.





