Svolta clamorosa nel mercato giallorosso: l’attaccante ucraino può lasciare la Capitale dopo un anno
A dieci giorni dal fischio d’inizio di Roma-Bologna, Frederic Massara e Claudio Ranieri continuano a lavorare gomito a gomito per provare ad accontentare Gian Piero Gasperini. A poche settimane dal gong finale del calciomercato, sono ancora molte le operazioni da portare a termine, sia in entrata, che in uscita. Come accade per ormai quasi tutte le squadre di Serie A, la campagna acquisti deve per forza di cosa passare da alcune cessioni importanti e i giallorossi non sfuggono certo a questa regola.

Sin dal momento dell’ingaggio di Gasp sulla panchina romanista, la domanda che è risuonata con più frequenza è stata questa: che fine farà Artem Dovbyk? Che il calciatore non venga ritenuto incedibile dalla Roma non è certamente un mistero. Per vendere l’attaccante ucraino, è tuttavia necessaria un’offerta che sia di gradimento sia al club che al calciatore.
Dovbyk all’Everton: cosa sta succedendo alla Roma
Per quanto riguarda il primo aspetto, la soluzione ideale sarebbe già arrivata, almeno secondo la stampa britannica. Stando a quanto riportato da ‘Football Insider’, infatti, l’Everton avrebbe presentato una proposta da ben 37 milioni di sterline alla Roma, circa 43 milioni di euro al cambio attuale. Una cifra importante, che consentirebbe ai giallorossi di fare addirittura una plusvalenza dopo una sola stagione.

Secondo la fonte citata, il giocatore avrebbe già aperto ad un trasferimento in Premier League. Seguito anche da Leeds, Sunderland e West Ham, l’ex Girona non vorrebbe lasciare la Capitale, a men che non arrivi un’offerta da squadre di suo gradimento. Resta, dunque, da vedere, se i Toffees riusciranno a convincere il 28enne.
Per quanto riguarda la trattativa tra club, ovviamente non ci sono ostacoli verso l’accordo definitivo, visto che la famiglia Friedkin è proprietaria di entrambe le società. Qualora dovessero arrivare conferme sulla maxi offerta degli inglesi, la palla passerebbe direttamente al giocatore e al suo entourage.





