Chiesa e la Roma, spunta l’accordo lampo che chiude l’affare e mette tutti d’accordo. Tutto fatto per 20 milioni.
Gli aspetti in grado di infiammare questa campagna acquisti sono stati numerosi e hanno abbracciato una pluralità di settori, coinvolgendo la Roma e tante altre squadre. Già a inizio estate, il sentore di grandi cambiamenti all’orizzonte era più che vivido, alla luce di una situazione in pieno divenire sulle panchine delle big italiane e delle consequenziali scelte di mercato che ne sarebbero ovviamente derivate.

In realtà, poi, le novità sul fronte allenatore, seppur cospicue, sono state meno numerose di quanto ci si aspettasse, soprattutto per la permanenza di Antonio Conte sulla panchina del Napoli e il mancato intreccio che pareva potersi verificare con il contestuale addio di Tudor alla Juventus. I due, infatti, sono rimasti sulle due rispettive panchine, dando successivamente inizio ad un calciomercato che, come avvenuto anche a Trigoria, ha visto i campani e i bianconeri andare incontro ad una molteplicità di cambiamenti rispetto al passato.
Tra i fili rossi (o, se preferite, tra i tormentoni) dell’estate appena trascorsa, c’è stato poi anche il nome di Federico Chiesa, del quale si è tornati a parlare più o meno sin dalle battute iniziali di giugno, proprio mentre la questione panchine restava in pieno divenire. L’ex Juventus, ora al Liverpool da più di un anno, aveva attirato grandi attenzioni già due estati fa, quando la sua posizione contrattuale in quel di Torino rendeva la Vecchia Signora vulnerabile e in una situazione di scomodo timore di poterlo perdere a costo zero in poco tempo.
Niente Besiktas per Chiesa: l’arrivo di Jota Silva avvisa anche la Roma
Contrariamente a quanto accaduto finora con Dusan Vlahovic, rimasto a Torino a meno di un anno dalla scadenza contrattuale, per Chiesa è stata alla fine trovata una soluzione.

L’approdo in Premier League, sebbene risolutivo nell’evitare una grossa beffa a Giuntoli e i colleghi bianconeri di quel tempo, non ha fruttato a Chiesa quanto egli stesso si auspicava. Lungi da ogni centralità e importanza, l’ex Juve resta ancora oggi ai margini del progetto dei Reds, nonostante il convincente inizio di campionato e il sentore di una nuova possibilità durante questo nuovo campionato con Slot.
Le cose, in realtà, non sono cambiate, con Chiesa ai margini di un progetto e di una squadra rinforzatasi grazie ad investimenti rasentanti il mezzo miliardo di euro. Come noto, non a caso, era stato cercato in estate da diverse squadre di Serie A, tra cui la stessa Roma e il Napoli. In queste settimane, inoltre, era stato accostato con insistenza anche al Besiktas, scenario al quale, però, Chiesa parrebbe non aver mai dato grandi aperture.
Proprio a tal proposito, il possibile interesse turco pare non poter essere più una minaccia per i club interessati e, di conseguenza, per una Roma che resta comunque tra le squadre consapevoli della sua situazione. Il club bianconero, infatti, ha chiuso in queste ore la trattativa con il Nottingham Forest, Jota Silva, come riportato da Fabrizio Romano. Prelevato per 20 milioni di euro complessivi, Jota andrà ad occupare proprio uno slot in attacco, in seguito alle reticenze di Federico che, almeno per ora, ha preferito restare al Liverpool, seppur con la reciproca e solida consapevolezza che potrebbe non restarvi ancora a lungo.





