Il bomber della Roma continua ad essere al centro di un vero e proprio intrigo: il valzer delle punte è appena cominciato
Tra i diversi nodi da sciogliere per la Roma impossibile non menzionare il rendimento di Artem Dovbyk. Nonostante i tanti impegni ufficiali, il processo di inserimento del bomber ucraino negli ingranaggi di Gasperini procede piuttosto a rilento. Qualora non dovesse riuscire a far saltare il banco, per l’ex Girona si potrebbe valutare una soluzione in uscita già a gennaio.

Soprattutto nelle ultime settimane della scorsa sessione di calciomercato aveva preso quota l’ipotesi di uno scambio tra Dovbyk e Gimenez. Alla fine, però, l’attaccante messicano ha deciso di restare sulla sponda rossonera dei Navigli giocandosi le sue carte. Tuttavia, così come il centravanti della Roma, anche l’ex Feyenoord non si è reso protagonista di una prima parte di stagione stellare.
Sebbene Allegri lo abbia difeso pubblicamente, Gimenez non è affatto considerato incedibile al punto che Tare si sarebbe già mosso per un altro centravanti. Questa volta – come riferito da Michele Fratini, miglior capo scout italiano nel 2022 e nel 2023 – la scelta sarebbe ricaduta su Gianluca Scamacca.
Calciomercato Roma, Scamacca al Milan: così cambia tutto
Intervenuto nel corso della diretta di ‘Ti Amo Calciomercato’ in onda sul canale YouTube di Calciomercato.it, Fratini ha spiegato come il “Milan voglia Scamacca” anche e soprattutto per le sue caratteristiche che lo mettono nelle condizioni di guardare in avanti con tecnica, qualità e forza fisica.

Va ricordato, però, un dettaglio tutt’altro che trascurabile. Fermo ai box dal quattro settembre per un’infiammazione al ginocchio sinistro riconducibile a sovraccarico articolare, l’attaccante di Juric potrebbe rientrare solo tra un paio di settimane. Come ammesso dallo stesso Juric, non ci sono ancora date certe riguardanti il suo rientro in gruppo.
Il che, unito agli infortuni della scorsa stagione, impone comunque valutazioni oculate in sede di calciomercato. Staremo a vedere se – e lungo quali binari – si potranno configurare le premesse per una sua partenza – che finora non ha mai preso realmente quota – già a gennaio. Anche la Roma, dunque, ‘coinvolta’ nel domino.





