La punta olandese può lasciare il Manchester United a gennaio, i giallorossi possono entrare in corsa
Ottantadue minuti in quattro partite tra Premier League e coppa: è questo il magro bottino conquistato da Joshua Zirkzee in questo disastroso avvio di stagione. Nonostante la partenza di Hojlund in direzione Napoli, l’attaccante olandese sta trovando pochissimo spazio, chiuso da Benjamin Sesko e da Matheus Cunha, usato sia come seconda punta che come centrale.

Rispetto alla scorsa estate, l’ex giocatore del Bologna sembra orientato ad abbandonare i propositi di lottare per un posto da titolare al Manchester United che, dal canto suo, ha già aperto all’eventuale partenza del 24enne, anche in prestito. Una condizione che dovrebbe far drizzare le antenne ai club italiani, Roma compresa.
Zirkzee alla Roma: un affare per tutti
Nei giorni scorsi, il giocatore è stato accostato a Como e Juventus, ma al ragazzo converrebbe andare in squadre con un reparto avanzato già così affollato? In casa giallorossa, Zirkzee potrebbe risolvere più di un problema a Gian Piero Gasperini, primo in classifica nonostante la sterilità offensiva dei suoi attaccanti.

Nel corso della sua carriera, Gasp ha già dimostrato di saper rivitalizzare punte in crisi d’identità. La duttilità tattica dell’ex Bayern Monaco potrebbe garantire alla Roma la possibilità di colmare due lacune con un colpo solo: riempire la posizione di seconda punta di sinistra e mettere pressione a Dovbyk (che potrebbe anche essere ceduto a gennaio) e Ferguson.
Zirkzee, dal canto suo, preferirebbe mettersi alla prova in un’altra squadra di Premier League, il suo campionato preferito. Everton e West Ham ammirano il giocatore, ma i ‘Red Devils’ preferirebbero cederlo in prestito all’estero, nella speranza di rivalutare un cartellino che si è decisamente svalutato in questo primo anno in terra britannica.





