Roma, ora Luis Enrique lavora sulla difesa

I continui errori del reparto arretrato hanno spinto il tecnico ad impostare la settimana di lavoro sulle tecniche difensive

Il tecnico Luis Enrique in allenamento

ROMA LUIS ENRIQUE LAVORA DIFESA / WEB – Ventisei giornate di campionato e 33 gol. I numeri non sono certo positivi per la Roma. Cio’ che pero’ preoccupa di piu’ e’ la continua ripetizione dei soliti errori nel reparto arretrato, come se la squadra avesse un male da cui non riesce a guarire. Prendiamo l’episodio dell’espulsione di Stekelenburg  nel derby: tutto e’ nato da un passaggio errato di Heinze sulla trequarti che ha innescato un contropiede su cui nessun elemento e’ riuscito a riparare. E che dire del gol di Mauri, preso in una situazione, quella del calcio piazzato, in cui l’inferiorita’ numerica non si fa sentire? Come riporta un noto quotidiano d’informazione sportiva, anche Luis Enrique si e’ accorto di questo enorme problema che pero’, in realta’, era gia’ visibile da tempo. Cio’ ha indotto il tecnico asturiano ad impostare la settimana di lavoro sul perfezionamento dei movimenti difensivi. Nella seduta di ieri, infatti, sono stati provati due esercizi. Nel primo, si sono fronteggiate due squadre: una, composta da dieci uomini, giocava all’attacco; l’altra, fatta di sette elementi, aveva il compito di difendere. Questo per testare la resa difensiva in situazioni di inferiorita’ numerica. Il secondo esercizio, invece, prevedeva la gestione della palla nella condizione di esposizione al pressing degli attaccanti.

Insomma, Luis Enrique ha capito che i mali della Roma vengono principalmente (ma non solo) da quel reparto. Che sia l’inizio di un nuovo approccio? Gia’ da sabato sera si potra’ azzardare una risposta.

 

Marco Pennacchia

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