Roma, Di Chiara: “Osvaldo è difficile da sostituire, forse può Borriello”

Analisi sui giallorossi anche da parte di Fabio Petruzzi

L'ex terzino di Roma e Fiorentina Alberto Di Chiara
L’ex terzino di Roma e Fiorentina Alberto Di Chiara

DI CHIARA/ASROMALIVE.IT – L’ex difensore della Roma Alberto Di Chiara, vincitore di una Coppa Italia in giallorosso, ha dato il proprio parere sulla cessione di Osvaldo e sul possibile sostituto dell’italo-argentino:

Quanto perde la Roma dalla cessione di Osvaldo? Da un punto di vista tecnico perde tanto, perché è un giocatore di grande livello; purtroppo però ha avuto qualche problema caratteriale nella sua esperienza alla Roma”.

Eppure i compagni di squadra hanno fatto il tifo per lui in questo pre-campionato… “Infatti: il rapporto con i compagni di squadra e l’allenatore erano ottimi, peccato che i problemi siano stati altrove”.

Ora la Roma dovrà trovare un sostituto? “E’ chiaro che a questo punto alla Roma manca un centravanti. Destro purtroppo ha ancora problemi fisici, Totti potrebbe fare quel ruolo ma ha comunque 37 anni e non ci si può affidare sempre a lui”.

Si parla molto di Matri. E’ il giocatore giusto? “Secondo me sì: incarna la prima punta, fa i movimenti giusti. Sarebbe sicuramente un giocatore importante; ma la Roma in rosa ha il calciatore che può sostituire degnamente Osvaldo”.

Chi sarebbe? Borriello. E’ un giocatore che a me piace e ha comunque dimostrato di poter fare bene“.

Purtroppo però la Roma vuole cederlo per via di quell’ingaggio… “Il problema è solo economico, ha sbagliato chi ha fatto siglare al ragazzo un contratto stratosferico, ma Borriello potrebbe davvero tornare utile a Rudi Garcia”, ha dichiarato a ilsussidiario.net.

Sull’attaccante italoargentino si è espresso a tuttomercatoweb pure Fabio Petruzzi, altro ex giallorosso. Ecco le sue parole.

“Giocare a Roma non è impossibile, anzi. Roma è uno dei posti migliori per giocare a calcio con una tifoseria straordinaria. E non credo che il pubblico o una parte di esso abbia preso di mira Osvaldo così perché andava di farlo. Parliamoci chiaro: tecnicamente il giocatore non si discute ma in questi due anni a Roma ne ha combinate tante. Penso a Udine, al rigore contro la Samp, al viaggio a Londra durante il derby, alla lite con Andreazzoli dopo la finale di Coppa Italia”.

Quale Roma ci troveremo senza di lui?
“Da vedere le condizioni di Destro. Certo, Osvaldo ha grandi qualità ma le mostrava quando aveva voglia. In ogni caso si potrebbe proporre Totti centravanti visto che ai tempi di Spalletti aveva fatto grandi cose. Potrebbe essere un’arma in più, permettendo gli inserimenti di Gervinho e Lamela, ma anche Strootman. Francesco nonostante gli anni è sempre il più forte di tutti“.

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