Le feste, per tradizione, non hanno portato bene alla compagine romanista. L’8 Gennaio ci vorra’ concentrazione per affrontare il Chievo
ROMA, ATTENZIONE AL PANETTONE / WEB – Era il 6 Gennaio del 2002 quando, allo stadio Olimpico, Totti entro’ in area con la palla, supero’ con la suola il portiere del Torino, Luca Bucci, e deposito’ in rete. Un gol bellissimo che valse la partita ed anche gli applausi di Fabio Capello. Da li’ in poi, i giallorossi hanno fatto sempre grande fatica nelle gare dopo le festivita’ natalizie: non solo nei risultati, ma anche nel gioco. Spesso le serie positive sono state interrotte con il nuovo anno. Nel 2003, ad esempio, fu Federico Cossato a dare la vittoria proprio al Chievo di Del Neri all’Olimpico mentre, l’anno successivo ci penso’ un devastante Shevchenko, a segno per due volte, a ridimensoniare le prospettive scudetto della Roma, che siglo’ il gol bandiera con Cassano. Si giocava ancora tra le mura di casa. Ma la sconfitta piu’ brutta arrivo’ nel 2005: la Lazio del neo allenatore Papadopulo si impose per 3 a 1 grazie alle reti di Di Canio, Cesar e Rocchi. Il pareggio di Antonio Cassano aveva fatto ben sperare ma si rivelo’ inutile. La vittoria torno’ nel 2006, quando i giallorossi ottennero i tre punti grazie ad un gol di Aquilani a Treviso: in panchina c’era Spalletti. Anche il tecnico toscano ha assaggiato le insidie del panettone: l’anno seguente, infatti, la Roma ando’ a Messina ma non si aggiudico’ la vittoria perche’ al gol di Mancini rispose un calcio di rigore trasformato da Di Napoli. Nel 2008 torno’ la vittoria: la squadra gioco’ a Bergamo contro l’Atalanta che si fece rimontare il vantaggio siglato da Ferreira Pinto attraverso le reti di Totti e Mancini. I nerazzurri rischiarono di pareggiare nel finale se Floccari non avesse gettato al vento un’occasione nitidissima. Il post – Natale del 2009, invece, ha visto la Roma ancora contrapposta al Milan all’Olimpico: Pato e Vucinic realizzarono due doppiette a testa ed il risultato finale fu 2 a 2. Lo stesso dell’anno successivo che, pero’, arrivo con un’amarezza incommensurabile. La squadra di Ranieri, subentrato a Spalletti, vinceva 2 a 0 a Cagliari grazie ai gol di Pizarro e Perrotta ma, nel recupero, i padroni di casa furono capaci di segnare due volte con Lopez e Conti. I giallorossi persero due punti che si rivelarono poi decisivi per la lotta scudetto. Infine, lo scorso anno ormai, ci vollero due reti a testa per Borriello e Vucinc, e qualche fortunoso episodio arbitrale, per liberarsi di un Catania andato a segno con Maxi Lopez e Silvestre. Insomma, l’8 Gennaio, bisognera’ lottare anche contro le insidie di un Natale che mai ha dato troppa fortuna alla compagine capitolina.
Marco Pennacchia