Roma – Chievo, Spettacolo Totti e i giallorossi volano: 2-0

Con una doppietta del capitano, la squadra di Luis Enrique batte i gialloblu di Di Carlo

Roma - Chievo, incontro valido per la 17esima giornata di serie A

ROMA CHIEVO SPETTACOLO TOTTI E I GIALLOROSSI VOLANO 2-0 / ROMA – Capitan Totti trascina la Roma verso il terzo successo consecutivo. Dopo i 6 punti ottenuti con Napoli e Bologna, la squadra di Luis Enrique all’Olimpico travolge anche il Chievo di Domenico Di carlo con un secco 2-0. Partono forte i giallorossi con Lamela, il quale al 3′ minuto, dal limite dell’area, scarica in porta ma Sorrentino devia prontamente in calcio d’angolo. Dal successivo corner, altra velenosa conclusione del bosniaco Pjanic e nuova strepitosa respinta del numero uno gialloblu. La Roma è tutta nella metà campo avversaria, spinta anche dall’entusiasmo dei 40.000 presenti oggi allo stadio Olimpico. Al 9′ Bojan viene atterrato da Andreolli: dai venti metri va il capitano Francesco Totti, la barriera però respinge oltre la linea di fondo. La squadra di Luis Enrique colleziona calci d’angolo, battendone ben cinque in appena dodici minuti. Il Chievo cerca di riorganizzarsi dopo la partenza lampo dei padroni di casa, i veronesi ora sono molto più prudenti e la Roma fa fatica a trovare gli spazi necessari. Al 21′ De Rossi illumina Bojan in area di rigore, lo spagnolo si libera di Andreolli e calcia in porta, ma Sorrentino è in stato di grazia e difende al meglio la propria porta. Pochi minuti più tardi si vedono anche gli ospiti con una conclusione di Théréau, Stekelenburg è attento e blocca la sfera. Il Chievo prende ancora coraggio e al 31′ per poco non passa in vantaggio con Paloschi, sfortunato nel mancare l’appuntamento con il pallone per pochissimi centrimetri. Al 32′, però, la svolta: Lamela viene atterrato in area da Frey e l’arbitro Russo decreta ilcalcio di rigore: dal dischetto va Totti che realizza così il suo primo goal in questa stagione. Il capitano giallorosso, messo dunque alle spalle il lungo digiuno,  è ironico ed espone una maglietta con la scritta “Scusate il ritardo“. I padroni di casa sono scatenati e pochi secondi più tardi sfiorano il raddoppio con Bojan. In chiusura della prima frazione di gara il Chievo prova a reagire con Pellissier, la difesa della Roma è attenta e sventa il pericolo. Ad inizio ripresa Cesar atterra in area l’ex blaugrana Bojan, per il direttore di gara però è tutto regolare e il gioco può proseguire. Al 52′ velenoso affondo degli ospiti: Luciano dalla destra confeziona un preciso assist per il compagno Pellissier, la cui conclusione sfiora il palo e si spegne sul fondo. Sale l’intensità del Chievo che guadagna qualche metro nella metà campo della Roma. I giallorossi escono dal pressing dei gialloblu affidandosi alle giocate del capitano Totti, oggi davvero in grande spolvero. Al 58′ Di Carlo effettua il suo primo cambio (dentro Moscardelli e fuori il deludente Paloschi), mentre pochi istanti più tardi per un soffio Théréau non regala il pareggio alla squadra veronese. Al 62′ grandissima occasione gialloblu: Moscardelli, servito alla perfezione da Pellissier, controlla male il pallone a pochi passi da Stekelenburg, permettendo così il prestigioso ripiego di Josè Angel che spazza via. La Roma ora soffre le continue incursioni avversarie e fatica ad impostare il proprio gioco. Luis Enrique corre così ai ripari inserendo l’argentino Gago al posto di Simplicio: dal punto di vista tattico non cambia nulla, ma il tecnico spagnolo inserisce forze fresche tra le fila della propria squadra. I giallorossi si rifanno sotto, rimpossessandosi delle chiavi del gioco. Al 76′ il gialloblu Cesar, beffato da una preziosa giocata in area di Bojan, tocca con la mano provocando così un secondo calcio di rigore per la Roma. Dagli undici metri va nuovamente Totti che raddoppia. 2-0 tra la gioia dei tifosi. Poco più tardi Greco sostituisce De Rossi, il centrocampista esce tra gli applausi dell’Olimpico. Il tempo scorre veloce e i padroni di casa, vicini ormai al terzo successo consecutivo, puntano tutto sul possesso palla. All’87’ standing ovation per Francesco Totti, autentico mattatore dell’incontro, che lascia il posto al giovane Caprari. L’arbitro Russo concede 3 minuti di recupero, inutili per il Chievo che esce così sconfitto da una bella e incoraggiante Roma.

Marco Decrestina

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