Juventus-Roma, Ancora Luis Enrique: “Non sono dispiaciuto al 100%”

Il tecnico asturiano ai microfoni di Roma Channel

L'allenatore spagnolo, Luis Enrique

JUVENTUS ROMA DICHIARAZIONI LUIS ENRIQUE / TORINO – Prosegue l’analisi post Juventus-Roma del tecnico giallorosso Luis Enrique, intervistato dal canale ufficiale del club capitolino. Ecco le dichiarazioni dell’allenatore asturiano:

Nel primo tempo la squadra non le è piaciuta, poi però ha incominciato a giocare. Si deve ripartire proprio da qui?
Forse, non sono insoddisfatto del primo tempo, è mancata un pò di cattiveria e convinzione, ma la proposta c’era, non ho visto la Roma molto inferiore alla Juve, che è capolista non dimentichiamolo. Siamo lontani nella concentrazione, nella cattiveria, ma nel secondo tempo siamo andati meglio, siamo andati a fare la partita, poi avevamo un avversario forte di fronte. Mi dispiace per il risultato, forse un pò brutto, ma non sono dispiaciuto al 100%. Il risultato è così e il possesso palla sembra una m….., ma non dimentichiamo che i ragazzi soprattutto nel secondo tempo hanno fatto il loro lavoro. Continuiamo”.

E’ mancata convinzione e aggressività. Gago il migliore?
“Sì, ma in una squadra quando vinciamo, vinciamo tutti, quando perdiamo perdiamo tutti. Se c’è qualcosa che viene male è l’allenatore il primo responsabile, così la vedo io. Ora rinforziamo il gruppo e siamo sulla strada giusta. Il primo gol è stato per un errore, il secondo è stato un bellissimo gol di Del Piero, ma la squadra ha continuato a giocare. Dobbiamo continuare e questo è un momento per rinforzare il gruppo”.

E adesso in campionato arriva il Bologna..
“Siamo caduti adesso, ci rialziamo e andiamo a giocare una bella partita all’Olimpico e vediamo se riusciamoa  continuare ad un buon livello, a esser superiori all’avversario. Così si vincono le partite”.

Oggi troppi errori di decontrazione…
“Dipende da tanti fattori, oggi l’avversario ha fatto un pressing incredibile, nel secondo tempo non riuscivano loro ad uscire col pallone. L’avversario è forte, non sempre vinci se fai la tua proposta. Ma sono contento della personalità che abbiamo dimostrato, oggi la squadra continua a crescere, so che è difficile dirlo dopo la sconfitta di oggi ma è quel che penso”

Espulsione di Lamela: troppo nervoso?
“E’ un peccato, se non l’avete visto bene voi, non potevo vederlo io. Succede, ai giovani come agli anziani, è uno sport di contatto, il contatto è permesso, non ho visto cosa è successo. Se ha risposto non doveva farlo, ma sono persone che hanno le loro reazioni spontanee. Sono gli arbitri a decidere, niente da dire”.

Marco Decrestina

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