L’ex attaccante giallorosso riconosciuto come bestia nera della Lazio ha ricordato alcuni episodi ed emozioni delle stracittadine giocate
ROMA-LAZIO MARCO DELVECCHIO / WEB – La bestia nera della Lazio per parecchie stagioni è stato sicuramente lui, Marco Delvecchio, attaccante campione d’Italia con la Roma nel 2001. Il suo trend positivo nei derby è quasi leggendario, viste le nove realizzazioni nelle stracittadine, un record condiviso con il brasiliano Da Costa, attaccante degli anni ’60 giallorossi. Delvecchio ha ricordato recentemente alcune sue sensazioni da derby: “Giocavo bene i derby perché ero tranquillo e sereno; vedevo i miei compagni impallidire mentre io restavo concentrato. Non è una partita come le altre, ma quasi“. Tanti aneddoti nella preparazione di queste partite molto sentite dai tifosi: “Prima dei derby i tifosi mi portavano tantissime magliette ironiche da mettere sotto la prima maglia e da mostrare in caso di gol. Loro erano sicuri che avrei segnato, raramente si sono sbagliati“. Infine un ricordo scherzoso nel rapporto con Alessandro Nesta: “Quando eravamo in Nazionale i compagni lo sfottevano, gli urlavano Sandro fai il bravo sennò chiamiamo Delvecchio! Lui scherzando mi diceva che ero diventato famoso grazie a lui“.
Keivan Karimi