Roma, Bronzetti: “Eto’o impazziva dalla voglia di giocare con la Roma”

Il noto procuratore e operatore di mercato svela i retroscena di un affare mai andato in porto tra il camerunense e la società giallorossa

Samuel Eto'o

BRONZETTI ETO’O / WEB – Si parla di un treno perso, di un’occasione mancata, di “quello che sarebbe potuto essere e non è stato“. Però ieri Bruno Conti ha parlato di questo calciatore considerato tanto importante da andare a casa di Pradè per trattare il suo trasferimento. Oggi dalle pagine di un noto quotidiano sportivo riprende le fila del discorso Ernesto Bronzetti che torna a parlare dell’argomento, ovvero il passaggio vicissimo di Samuel Eto’o alla Roma che si sono sfiorati in passato: “E’ passato un po’ di tempo, posso farlo senza creare imbarazzo a nessuno“.

Partendo dal presupposto che “Impazziva dalla voglia di giocare con la Roma“, sembra che la trattativa si sia congelata per questioni economiche “Parlammo per almeno tre ore del trasferimento di Samuel alla Roma. Il problema però era l’ingaggio. Al Barcellona guadagnava nove milioni di euro, per venire avrebbe rinunciato a qualcosa, sarebbe sceso a sette e mezzo, premi compresi. I dirigenti della Roma vacillarono, si presero due giorni di tempo e poi ci dissero che non ce la facevano. Quell’ingaggio avrebbe rotto gli equilibri interni alla squadra, era di molto superiore a quello di Totti. Eppure il capitano era entusiasta“.

Fatto è comunque che sebbene il giocatore “Sarebbe venuto di corsa. Era innamorato della Roma e di Roma. A Samuel piaceva come giocava la Roma di quegli anni con Spalletti”, le cose sono andate diversamente e i destini di Samuel Eto’o e della squadra della Capitale non si sono mai più incrociati.

 

Sara Mascigrande

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