Coppa Italia, La Juventus di Conte digerisce la sconfitta ma i tifosi no

Al termine della sfida di ieri sera gli ultras bianconeri si danno alla violenza

 

Scontri violenti post Finale Coppa Italia

ROMA ENNESIMI SCONTRI COPPA ITALIA / WEB – Il perfetto calcio Italiano si macchia ancora una volta. Tra cori, forze dell’ordine schierate in assetto anti somossa e il più violento lancio di fumogeni e bottiglie, ha vinto la prepotenza. Dei Violenti che non si possono definire tifosi Juventini hanno inneggiato cori contro i tifosi napoletani e la polizia arrivando anche a fronteggiarla. Come rivela un quotidiano: “E’ stata una guerriglia, con due cariche di balordi incappucciati che agitavano spranghe e altri oggetti”. Lo stadio Capitolino alla fine di tutto è riuscito ad uscirne senza gravi danni e il servizio di sicurezza ha impedito che le cose si aggravassero, intercettando sacchi di sampietrini e tubi metallici posti a piazza Mancini pronti per ulteriori violenze. Il bollettino è stato alla fine della nottata, un arresto per lancio di numerosi petardi contro le forze dell’ordine e cinque denunce per resistenza a pubblico ufficiale. Il momento più vergognoso si è vissuto quando durante l’inno di Mameli sono riecheggiati all’interno dello stadio troppi fischi. Questa Finale non è stata decisamente degna di rappresentare il calcio e soprattutto il nostro calcio come Italiani.

Riccardo Borgia

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