Calcioscommesse, Conte si discolpa in lacrime: “Estraneo ai fatti ai tempi del Siena”

Il tecnico juventino in conferenza stampa ha ribadito la propria non colpevolezza con un pò di nervosismo palese

Antonio Conte tecnico juventino

CALCIOSCOMMESSE CONTE SIENA LACRIME / WEB – Nel quartier generale della Juventus è stata organizzata una conferenza stampa in cui ha parlato anche Antonio Conte, tecnico neo campione d’Italia indagato ufficialmente dalla procura di Cremona nel corso del ciclone Calcioscommesse. L’allenatore si è nuovamente dichiarato estraneo, tradendo un pò di lacrime e nervosismo per le colpe a cui è stato assoggettato negli ultimi giorni.

Le parole di Antonio Conte:

“La mia storia parla per me: lo potete chiede ai miei calciatori e ai miei avversari chi è Antonio Conte. Una persona che vuole sempre vincere: ho subito un’aggressione con bastoni davanti a mia figlia e a mia moglie per la mia integrità morale. Con il Siena abbiamo vinto un campionato due anni fa, con grande sacrificio: ribadisco l’assoluta estraneità ai fatti, mia e dei miei calciatori. Niente e nessuno rovinerà quell’annata che è stata qualcosa di straordinaria. Sono stato indagato per associazione a delinquere, ho subito una perquisizione in casa e io non c’ero neanche. Ho letto il provvedimento e mi chiedo: perché non sono stato chiamato dai pm di Cremona prima di entrare nel registro degli indagati? Mi aspettavo di essere sentito. Ho detto tutto…vi auguro buone vacanze, le mie lo saranno sicuramente.”

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