Roma, l’esordio di Romagnoli

Ieri, il giovane difensore non ancora maggiorenne, ha disputato la sua prima partita da professionista

Il difensore della Roma Alessio Romagnoli

ROMA ESORDIO ROMAGNOLI / ASROMALIVE.IT – Il prossimo 12 gennaio Alessio Romagnoli compirà 18 anni. Zeman, ieri, gli ha voluto fare un regalo con un mese esatto d’anticipo: l’esordio da titolare con la maglia giallorossa. Prima partita da professionista, prima volta all’Olimpico e prima volta con la squadra dei grandi.

È stato bellissimo. Aspettavo da tanto questo momento, ma sono stato bravo a farmi trovare pronto. Anche se l’emozione all’inizio è stata davvero forte, poi è passato tutto” sono le parole di Romagnoli riportate quest’oggi dal quotidiano Il Romanista. Il giovane difensore è stato aiutato da un primo tempo in cui la retroguardia romanista ha dovuto fare poco o nulla ma anche da un compagno di reparto autorevole: ”Per fortuna c’era Nicolas ad aiutarmi. Grazie a lui e a tutti gli altri dopo pochi minuti ero già molto sereno. È bello lavorare con compagni più grandi. Sono tutti grandi campioni e posso imparare tanto da loro. In questi mesi ho imparato a rubare con gli occhi, in particolare da Nicolas per le indicazioni e da Castan per la posizione e la gestione della palla”. Insomma, Romagnoli è deciso a battersi per conquistare un posto in questa nuova Roma: ”Sto vivendo un momento molto sereno. Devo e voglio continuare ad essere cosi. Non c’è motivo di cambiare, devo continuare a lavorare bene. Ho ambizione e grandi speranze per l’immediato futuro. Spero di fare la stessa carriera di Marquinhos e spero di avere qualche minuto in più anche in campionato, mi farò trovare pronto”.

A fine gara sono arrivati i complimenti di Zeman: ”Per me ha fatto benissimo, era la prima partita con i grandi. Ha fatto gran parte della gara con grande ordine. Sono convinto che farà strada, sta lavorando con noi dall’inizio”. Poi, le parole del capitano: ”Di solito preferisco parlare di collettivo ma stavolta ci tengo a fare i complimenti a Romagnoli anche perché era all’esordio: è stato molto bravo e sempre lucido”. Insomma, una partita che il giovane centrale non dimenticherà facilmente e questo spiega la sua dedica: ”Dedico l’esordio alla mia famiglia e ai miei amici”.

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