Milan, Berlusconi: “Se un presidente non è d’accordo con l’allenatore, lo licenzia”

Il parere dell’ex premier sugli accorgimenti tattici che dovrà adottare il Milan contro il Barcellona

Il tecnico del Milan Massimiliano Allegri
Il tecnico del Milan Massimiliano Allegri

MILAN BERLUSCONI PRESIDENTE ALLENATORE / ASROMALIVE.IT – Ormai è risaputo che Silvio Berlusconi abbia le mani in pasta dappertutto. Così, sebbene gli impegni in questo periodo non manchino, l’ex premier ha trovato anche il tempo di dare dei suggerimenti ad Allegri in vista della gara di Champions League contro il Barcellona. Parole che sanno ancora di punzecchiatura verso il tecnico milanista, soprattutto dopo le polemiche di qualche giorno fa, quando Berlusconi, alludendo ad Allegri, ha detto: “Non capisce un c…o”, per poi, fare, come suo solito, marcia indietro. “Sarà molto difficile battere il Barcellona – afferma il capo del Pdl – non ho ancora trovato il tempo di parlare con l’allenatore. Ma non per fare la formazione, quella non l’ho mai fatta. So qual è il ruolo del presidente e qual è il ruolo dell’allenatore e lo rispetto. Se un presidente non è d’accordo con l’allenatore lo licenzia. Allegri è ancora qui e ha un altro anno di contratto, io posso dare suggerimenti. Anche il mister sa delle due punte ed è d’accordo. E’ sul centrocampo e la difesa che io suggerisco, di fronte a un gioco come quello molto dialogato del Barcellona, di arrivare ad anticipare qualche passaggio con un uomo della difesa che stia fianco a fianco con l’attaccante“.

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