Milan, Berlusconi: “Sono in buonissimi rapporti con Allegri”

Il presidente rossonero oggi, in conferenza stampa, ha voluto mettere a tacere le voci sui litigi con il tecnico livornese

Il presidente del Milan Silvio Berlusconi
Il presidente del Milan Silvio Berlusconi

MILAN BERLUSCONI BUONISSIMI RAPPORTI ALLEGRI / ASROMALIVE.IT – Il presidente del Milan, Silvio Berlusconi, nonostante sia a capo di una delle coalizioni che concorreranno alle prossime elezioni politiche, ha trovato il tempo di pensare a divertirsi e ha presenziato alla conferenza stampa di Allegri alla vigilia di Inter – Milan. “I buonissimi rapporti con Allegri sono costanti – ha detto Berlusconi – . Ci sentiamo spesso per telefono e non solo: non abbiamo mai litigato. Abbiamo avuto 8 partite di assestamento all’inizio di questo campionato. Eravamo preoccupati e addolorati, ma da quel momento il Milan è riuscito a recuperare. Senza quelle 8 partite, oggi saremmo primi in classifica. La stampa sportiva ha tirato fuori dubbi, ma i buonissimi rapporti con l’allenatore sono costanti. Sono sempre stato vicino alla squadra – ha aggiunto – e ora sono venuto qui per complimentarmi di persona con Galliani e Allegri, non pensavamo di poter ritrovare così in fretta le prestazioni della squadra che, da un anno all’altro, ha perso 15 campioni, 15 mostri sacri”. Infine, Berlusconi ha parlato anche della politica milanista: “Abbiamo scelto di comune accordo la strada della giovinezza: una squadra giovane è simpatica, può crescere e attira nuovi tifosi. Ci sono anche vantaggi rispetto ad una formazione di campioni considerati calcisticamente anziani. Abbiamo deciso di adottare lo stesso modulo in tutte le formazioni giovanili per avere gli stessi schemi. In Europa lo fanno solo 2 squadre: il Barcellona e l’Ajax“.

Queste invece le parole di Massimiliano Allegri: “Il rapporto tra me e il presidente è sempre stato eccezionale in 2 anni e mezzo, con scambi di opinioni e di vedute. Su molte cose siamo d’accordo. Io vivo il quotidiano, ho sempre accettato i suoi consigli e lui ha sempre accettato le mie spiegazioni“.

Insomma, pare non ci sia aria di crisi tra i due. Se ciò fosse vero, la Roma non sarebbe una destinazione scontata per l’attuale tecnico rossonero.

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