MONDIALI 2014 Già nove nazionali promosse, qualche ‘big’ rischia

Logo dei mondiali di Brasile 2014
Logo dei mondiali di Brasile 2014

Nove squadre già col biglietto in tasca (Giappone, Australia, Iran, Corea del Sud, Olanda, Italia, Stati Uniti, Costa Rica, Argentina, oltre al Brasile Paese organizzatore), qualcuna ormai ad un passo (Belgio, Germania, Svizzera, Colombia) e soprattutto il rischio di qualche eliminazione ‘eccellentè (Inghilterra, Uruguay e Messico). Il penultimo atto delle qualificazioni alla Coppa del Mondo regala 5 nuovi ‘pass’ per la Coppa del Mondo, dei festeggiamenti rinviati (è il caso della Germania ‘gelatà dal gol-lampo di Ibrahimovic che lascia in corsa la Svezia nel girone C) ma anche qualche «scivolone», come nel caso dell’Irlanda del Trap che lascia la panchina dopo i due brutti ko contro Svezia e Austria che hanno compromesso la qualificazione. Dopo le partite giocate ieri e nella notte italiana il quadro pre-Mondiale si è andato chiarendo e saranno adesso decisivi gli ultimi due match (11 e 15 ottobre) per definire il quadro delle promosse, delle bocciate e delle squadre che andranno agli spareggi a novembre, cosi da completare il quadro delle 32 squadre partecipanti alla Coppa del Mondo. In Europa sono al momento qualificate Olanda e Italia ma Belgio, Germania e Svizzera sono lì lì (basta un punto) per ottenere il pass. Più complicato il cammino di altre big, come Spagna, Francia, Inghilterra, Russia, Portogallo e Croazia che, pur posizionate bene in classifica, ancora non sanno se potranno accedere direttamente al tabellone delle 32 o, viceversa, passare per i rischiosissimi spareggi. È il caso di Spagna e Francia, al momento appaiate in testa al Gruppo I con 14 punti, anche se i campioni del mondo vantano una partita in meno e quindi più chance di qualificazione. Stesso discorso per la Russia di Fabio Capello che ha un punto in più del Portogallo e due partite sulla carta abbordabili (Lussemburgo e Azerbaigian). Complicatissimo il girone H con ben 4 squadre (Inghilterra 16, Ucraina 15, Montenegro 15 e Polonia 13) ancora in corsa e gli sconti diretti di ottobre che risulteranno decisivi. Testa a testa anche nel Girone G con Bosnia e Grecia appaiate a 19 punti, con la squadra di Pjanic che però vanta una migliore differenza reti. Nel girone unico sudamericano giochi fatti per l’Argentina di Messi, mentre Colombia (26 punti), Cile (24), Ecuador (22), Uruguay (22) e Venezuela (19) si giocano gli altri posti disponibili: le prime quattro accedono direttamente a Brasile 2014 mentre la quinta andrà allo spareggio con la Giordania che ha eliminato l’Uzbekistan nello spareggio per le qualificazioni mondiali della zona Asia. Nella zona Concacaf le partite della notte hanno dato il biglietto di ingresso ai Mondiali a Usa e Costa Rica mentre si complica il cammino del Messico, al momento al quinto posto in classifica: in Brasile vanno di diritto le prime tre mentre la quarta andrà ai play-off contro la Nuova Zelanda che ha vinto il girone nella zona Oceania. Per quanto riguarda infine la zona africana, restano in corsa Costa d’Avorio, Egitto, Algeria, Burkina Faso, Capo Verde, Etiopia, Ghana, Nigeria, Camerun e Senegal che si sfideranno in cinque scontri diretti, tra ottobre e novembre, secondo il ranking Fifa (quindi con 5 teste di serie) per determinare le cinque nazionali che andranno in Brasile.

Fonte: Ansa

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