LAZIO Chieste otto condanne per la scalata alla società

Giorgio Chinaglia con la maglia della Nazionale italiana
Giorgio Chinaglia con la maglia della Nazionale italiana

I pm della Procura di Roma hanno chiesto la condanna degli otto imputati nel processo per il tentativo di scalata alla Lazio Calcio che nel 2006 coinvolse anche Giorgio Chinaglia, morto nell’aprile dell’anno scorso.

L’accusa ha sollecitato 8 anni di reclusione nei confronti dei quattro ultras del club biancoceleste, Fabrizio Piscitelli, Yuri Alviti, Fabrizio Toffolo e Paolo Arcivieri. I pm Rocco Fava, Vittoria Bonfanti ed Elisabetta Ceniccola hanno anche chiesto la condanna di Guidocarlo Di Cosimo (8 anni e mezzo), Giuseppe Bellantonio (8 anni e mezzo), Bruno Errico (3 anni e mezzo) e di Fabio di Marziantonio (6 anni e mezzo).

Tra il gruppo di ex esponenti del gruppo degli Irriducibili, figura Piscitelli, detto ‘Diabolik’, ora latitante perche’ ricercato nell’ambito di un’inchiesta per droga. Secondo l’impianto accusatorio “Lotito era finito nel mirino del direttivo degli Irriducibili perche’ aveva tolto privilegi e concessioni di ogni tipo a quella frangia di tifoseria, attuando nei suoi confronti una politica sempre piu’ restrittiva”. Nei loro confronti si contestano reati che vanno dal concorso in aggiotaggio informativo alla tentata estorsione. Il processo e’ stato aggiornato al 28 novembre prossimo.

Fonte: Ansa

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