CONFERENZA STAMPA LIVE Garcia: “Non so cosa sia successo a Milano, forse sarebbe stato più logico vietare la prossima trasferta”

conferenza garcia

Alle ore 14:00 di oggi è atteso nella consueta conferenza stampa pre-gara il tecnico giallorosso Rudi Garcia. Al termine della stessa conferenza la squadra scenderà in campo per allenarsi davanti gli occhi della stampa.

La squalifica delle Curve: con questo regolamento bastano 10 persone per squalificare un intero settore. Quale è la sua idea su questa vicenda?

“E’ difficile, per noi questa cosa è successa fuori casa, forse sarebbe più normale vietare la prossima trasferta ai nostri tifosi: sarebbe più logico. Non è successo niente in casa, ma soprattutto non so cosa sia successo a Milano. Se si tratta di razzismo lo dobbiamo combattere”.

I biglietti sono nominativi, ci sono le telecamere e gli steward…
Meglio giocare con i tifosi che senza tifosi, sia in casa che in trasferta, se è possibile sapere esattamente chi fa le cose dobbiamo andare sulle persone individuali e non su tutti i tifosi, Baldissoni si sta occupando del caso.

Contro il Catania non ci saranno De Rossi e Strootman. Pensa di modificare l’assetto tattico?  
“Ho due possibilità, posso far giocare Marquinho, Taddei o Florenzi a centrocampo e posso cambiare il modulo di gioco. C’è ancora una seduta domani per vedere cosa è meglio per noi”.

 Cosa cambierà? Totti e destro insieme?

Non posso cambiare nulla sulla squalifica di Daniele e Kevin. Senza Kevin abbiamo già vinto, anche se sta facendo una stagione di grande livello come De Rossi. E’ meglio per noi che siano in campo ma ora toccherà ad altri due. Per me su una partita non cambia nulla un’assenza. Abbiamo l’obbiettivo di prendere i tre punti per chiudere una stagione di grande livello della Roma. Spero di avere uno Stadio Olimpico pieno, vedremo tra poco. L’importante è giocare per i nostri tifosi perchè sarebbe un bel regalo di natale portare i tre punti, per noi ma soprattutto per loro.

Che idea si è fatto del calcioscommesse?

“Come per il razzismo: dobbiamo lottare in tutti i modi. Non può esistere questa cosa. Prima di mettere i nomi delle persone sui giornali bisogna aspettare le prove. Il calcio è un gioco troppo bello per macchiarsi così”.

Domani cercherete di avere un approccio diverso rispetto a Sassuolo e Cagliari?

“Non penso sia stato un problema di approccio: col Sassuolo è mancato il secondo goal, poi alla fine hanno pareggiato. Non devo parlare di questo con i calciatori, che vogliono chiudere questa prima grande parte di stagione con una vittoria”.

Secondo lei in questo 2013 come si è comportata la Roma?

“Nessuno ad inizio anno si aspettava una Roma così, abbiamo fatto una prima parte incredibile. Forse ci manca qualche punto, però la squadra gioca bene, i giocatori hanno piacere nel giocare insieme e credo piaccia ai suoi tifosi. Dobbiamo fare di tutto per andare avanti così”.

Per preparare la gara di Catania ha fatto rivedere le partite con Sassuolo e Cagliari?
Non sbagliammo approccio, contro il Sassuolo è mancato il secondo gol ma non ho bisogno di parlare di questo con i giocatori, sanno che hanno fatto una grande prima mezza stagione e hanno voglia di chiuderla con una vittoria importante.

 Non si è mai fatto condizionare dalla questione cartellini, ma in vista della partita con la Juve farà un’eccezione?
Mah, fare questo calcolo non mi sembra una buona cosa. Voglio dare un esempio: non gioca un diffidato per giocare la prossima partita. Magari arriva la prossima partita e si infortuna perchè si può fare male in allenamento. Non mi sembra un ragionamento giusto. Sappiamo le regole e una gara di calcio bisogna giocarla senza pensare queste cose. Quello che voglio è non prendere cartellini ingiustificati, per cose sbagliate. Se si fa un gol va bene togliersi la maglia (ride), questo è il mio pensiero su questo punto.

La Roma dice che non interverrà sul mercato di gennaio, non crede voglia dire sopravvalutare la rosa?

“Il mercato aprirà a gennaio, io oggi parlo della partita. Fino alla fine voglio che i miei giocatori rimangano tutti, perché ho una rosa di qualità. Poi vedremo se poter migliorare le cose. Non voglio che un mio giocatore vada via. Poi valuteremo: se manca un giocatore che può essere complementare penseremo al mercato”.

Come ha visto Totti questa settimana?

“Francesco migliora, a Milano ha fatto quasi 35 minuti, ha una buona condizione, ora è guarito. Sia lui che Mattia hanno bisogno di allenarsi e giocare, il 100% arriverà più tardi, ma è importante che sia tornato, sia per noi che per i tifosi. Può iniziare la gara o entrare, ma non ha i 90 minuti nelle gambe. L’importante è che sia guarito”.

Si è pentito di aver detto che il secondo posto è meglio del primo?

“No. Bisogna essere nello spogliatoio per capire questa cosa. In questa sala sono io che ancora non capisco bene l’ambiente, abbassare un po’ la pressione è una buona cosa. Preferisco che alla fine l’ambiente abbia una grande sorpresa, piuttosto che promettere uno scudetto senza poi riuscire a mantenere la parola. Essere delusi è più brutto di una bella sorpresa”.

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