Atalanta-Roma, conferenza Fonseca: “Siamo uniti e non c’è nessun problema”

Paulo Fonseca
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ATALANTA-ROMA CONFERENZA STAMPA FONSECA – Come di consueto il tecnico giallorosso Paulo Fonseca si presenta in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato. Domani sera i capitolini saranno ospiti dell’Atalanta di Gian Piero Gasperini al Gewiss Stadium che si prevede tutto esaurito.

ASROMALIVE.IT HA SEGUITO LA CONFERENZA IN TEMPO REALE

Conferenza Fonseca

All’andata all’Olimpico la partita fu in equiibrio, domani che partita si aspetta?
Una partita molto difficile, loro sono una grande squadra e molto aggressiva. Hanno grandi qualità davanti, attacca in una forma particolare, ha un grande allenatore, è la partita più difficile che abbiamo.

In questi ultimi giorni ha pensato a qualche cambiamento a livello tattico?
Vediamo domani, abbiamo cambiato sistema anche in altre partite, ma l’importante è non cambiare il principio della squadra. So che in questo momento, dopo due sconfitte, tutto è posto in dubbio, ma devo dire che noi crediamo nel nostro lavoro. Abbiamo avuto tante partite buone, quindi torniamo a quello che abbiamo fatto di positivo.

Domani non avrà a disposizione né Diawara né Cristante, considerando le caratteristiche, può giocare Mancini a centrocampo?
Vediamo domani ma è una possibilità, abbiamo fatto buone partite con grande equilibrio con Mancini centrocampista. E’ una forte possibilità.

Su Carles Perez, lo ritiene pronto per giocare titolare a Bergamo?
(ride, ndr) Devo essere onesto, Carles ha fatto una buona partita contro il Bologna, è un ragazzo che sta capendo come è il calcio italiano. Penso che la partita con l’Atalanta arriva in un momento particolare, è una partita di grande responsabilità e non è facile che gioca dall’inizio domani.

Lei parla spesso di giusta mentalità. L’altro giorno il direttore sportivo ha detto che la squadra ha smarrito un po’ di umiltà dopo il derby. E’ della stessa opinione?
So che oggi ci sono molte domande in merito alla conferenza stampa del mio direttore sportivo. Sono totalmente concentrato nella partita di domani, non voglio commentare nessuna parola del mio ds. Devo dire un’altra cosa. In questo momento non c’è nessun problema, nessuna divisione, siamo tutti uniti e lavoriamo per fare una buona partita domani.

Nella sua prima esperienza romanista Bruno Peres non è stato molto fortunato. Ora si sta ritrovando, dimostrando tanta voglia. Lei però ha detto che dal punto di vista difensivo deve migliorare, non converrebbe farlo giocare 15-20 metri più avanti?
E’ difficile in questo momento farlo giocare più alto. Sono cambiate molte cose nella nostra squadra e non abbiamo bisogno di farlo giocare come ala ma come terzino.

Su Under e Kluivert
Hanno fatto buone partite, è vero che Justin dopo l’infortunio non è stato come quello della prima parte della stagione, Cengiz invece dopo l’infortunio di Zaniolo ha fatto due buone partite. In questo momento quando abbiamo sconfitte sono tutti, e in questo momento penso che abbiamo bisogno di esperienza nella squadra. Per i giovani è più difficile un momento come questo ma vediamo se domani giocherà o no.

Sul Var Challenge, var a chiamata
Sono sempre a favore di tutto quello che possa migliorare il calcio, ma devo confessare che io non ho capito bene questa questione, ho alcuni dubbi ed è meglio aspettare per poter parlare di questo.

Con Mancini a centrocampo serve più un giocatore di esperienza come Fazio oppure Cetin? Peres giocherà titolare?
In questa domanda mi chiedi se giocano tre giocatori Fazio, Mancini e Peres. Vediamo domani, ma c’è una grande possibilità che possano gocare tutti e tre. Ho ancora qualche dubbio.

Sul coraggio della squadra
Per giocare nella mia squadra dobbiamo avere sempre coraggio senza dubbio. Penso che questa squadra ha avuto quasi sempre coraggio, anche in alcune partite che abbiamo perso. Con la Juventus non è stato facile, 2 gol in 8 minuti e se una squadra non ha coraggio contro la Juventus possiamo prendere 4 o 5 gol. Per me, e continuo in questa maniera, la squadra ha accusato molto la sconfitta contro Sassuolo.

Affrontate la migliore squadra nella pressione individuale che c’è in Serie A. Sarà necessario pensare velocemente, è una valutazione che farà?
E’ una questione veramente importante, non abbiamo molto tempo per pensare, per decidere, dobbiamo avere decisioni veloci e penso che è una squadra che fa tanta pressione, recupera molti palloni e poi contropiedi veloci, quindi non possiamo avere molto tempo per decidere e pensare.

Su Diawara, come sta?
E’ una situazione che sta migliorando giorno per giorno, prossima settimana può essere decisiva, perché sta lavorando bene, tutti i giorni parlo con lui e con il medico. Ha un’evoluzione quotidiana, speriamo che la prossima settimana possa avere la possibilità di iniziare a lavorare con noi. Ma i segnali sono positivi in questo momento.

Mkhitaryan è stato un giocatore importante per la Roma, in quale posizione riesce a giocare a rendere meglio per la Roma?
Penso che Miki è un giocatore importante con esperienza e capacità di decisione molto buona. Miki può giocare come ala, ma giocando dentro, come trequartista, può giocare come mediano. Può giocare come portiere, è uno dei più intelligenti che io conosca.

(fine)

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