L’esordio in Serie A del giovane portiere polacco Lukasz Skorupski ha stupito tutti, per qualità e concentrazione durante una gara che sicuramente non poteva essere considerata un’amichevole pre-estiva. Contro la Juventus il numero 28 ha fatto la sua prima apparizione nel campionato italiano, dopo aver già disputato una gara a gennaio in Coppa Italia contro la Sampdoria. Confermate le buone qualità di cui parlavano le cronache da Trigoria, ovvero affidabilità, reattività e buon senso della posizione tra i pali. Skorupski è stato tra i migliori della Roma e le sue due parate su Llorente e Lichtsteiner hanno certificato gli elogi di Rudi Garcia e del titolare tra i pali Morgan De Sanctis, il quale ha sponsorizzato il giovane collega come ‘portiere del futuro’.
La prestazione d’esordio dell’ex Gornik può essere assimilata a quella di un altro portiere della storia recente giallorossa, il brasiliano Julio Sergio. Acquistato come terzo miglior portiere del mondo nel 2006, fu fatto esordire dopo tante panchine e tribune in un Roma-Juventus del 30 agosto 2009; il brevilineo estremo difensore si comportò alla grande alla sua prima in A contro una big del calcio italiano, mostrando grandi riflessi e guadagnandosi il posto da titolare in brevissimo tempo, divenendo così protagonista della splendida quanto sfortunata stagione della Roma di Claudio Ranieri che sfiorò il titolo. Un precedente che può far sorridere Skorupski, pronto a ritagliarsi il proprio spazio ed a confermare contro il Genoa la sua ultima positiva prestazione.
Keivan Karimi (Twitter @KappaTwo)
