AS ROMA Record negativo: Dal 2011 non si perdevano tre match di fila

Genoa-Roma Garcia TottiE’ inutile nascondercelo. La sconfitta di Marassi che congeda la Roma dal campionato lascia un po’ di amaro in bocca: chiudere a 17 punti dalla Juventus di Conte, che proprio oggi sfonda il muro dei 100, stride con l’entusiasmante stagione fatta dal gruppo di Garcia e non rende merito all’avvincente duello scudetto andato in scena almeno fino alla 35esima giornata, quella di Roma-Milan e Sassuolo-Juventus. Lo 0-1 per il Genoa firmato Fetfatzidis, dopo il 4-1 contro il Catania e lo 0-1 di Osvaldo di una settimana fa, porta a tre le sconfitte consecutive maturate dai giallorossi e ciò non accadeva da più di tre anni. Per ritrovare un filotto simile tocca sfogliare il calendario fino ad arrivare al febbraio del 2011: tra la 24esima giornata e la 26esima giornata la Roma impattò prima contro l’Inter a San Siro (5-3 con reti di Sneijder, Simplicio, Eto’o due volte, Thiago Motta, Vucinic, Loria e Cambiasso), poi cadde in casa contro il Napoli (2-0 doppietta di Cavani), infine crollò a Marassi contro il Genoa nel tonfo che costò la panchina a Ranieri, costretto alle dimissioni dalla stomacante rimonta rossoblù, da 3-0 a 4-3. Come se non bastasse, in mezzo a quel trittico di sconfitte va aggiunto anche il 3-2 dello Shakhtar Donetsk all’Olimpico valevole per l’andata degli ottavi di finale di Champions, ultima apparizione casalinga della Roma nella massima competizione europea. Un altro paio di dati. Con la sconfitta No-Gol di oggi la Roma resta per la seconda volta a secco di reti per due gare consecutive – accadde già contro Napoli e Inter – e raccoglie in porta il sesto pallone in tre gare. Ad inizio stagione ci vollero 16 giornate per fare 6 gol alla retroguardia giallorossa. Sono dati, statistiche, poco più. Ma che faranno sicuramente riflettere un perfezionista come Garcia.

G.G.

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