MERCATO ROMA Entro fine mese il riscatto della comproprietà di Nainggolan

Nainggolan
Nainggolan

Nell’ultima sessione invernale di mercato la Roma ha messo a segno uno dei maggiori colpi dell’intero campionato italiano: Radja Nainggolan. Una trattativa particolare, quella che ha portato il centrocampista del Cagliari a rinforzare il reparto mediano giallorosso, articolata in tre fasi. I giallorossi hanno, infatti, dovuto versare alla firma dei contratti 3 milioni per il prestito e, entro il 30 giugno, saranno chiamati a rispettare la scadenza del versamento di 7.5 milioni, necessari a rilevare la metà del suo cartellino. Da Cagliari, però, giungono voci circa la presenza di alcuni bonus legati al rendimento del calciatore in questo periodo di prestito, che si concluderà a fine mese con ilversamento della prima tranche per la risoluzione della comproprietà.

Il recente blocco delle comproprietà stabilito dal Consiglio Federale lo scorso 27 maggio, costituisce una svolta epocale in ambito del mercato calcistico italiano. Non sarà infatti più possibile, dalla stagione 2014/2015 stipulare contratti con la formula delle “comproprietà”, fermo restando una norma transitoria che consentirà una proroga di un anno per la risoluzione delle situazioni in corso. Situazione, però, che non influenzerà il trasferimento del belga in giallorosso: secondo il procuratore Alessandro Beltrami, fanno fede gli accordi stipulati da Roma e Cagliari lo scorso gennaio.
“Non c’è nessuna preoccupazione per la situazione legata a Radja. In questa sessione la Roma riscatterà la metà del giocatore. A giugno del prossimo anno, poi, le comproprietà non ci saranno più, e allora i due club dovranno ufficializzare il riscatto completo del giocatore. Ovviamente la Roma può riscattare interamente in qualsiasi momento il giocatore mettendosi d’accordo col Cagliari”, ha rivelato l’agente alla nostra redazione.

Sommando il costo delle due comproprietà, più i 3 milioni per il prestito, il cartellino di Nainggolan sfiora una valutazione di circa 18 milioni. In realtà, come appreso da fonti vicino al club sardo, le due società potrebbero trovare a discutersi di alcuni accorgimenti contrattuali, in occasione del versamento della primatranche: infatti, nel contratto del belga, oltre ad incentivi previsti per il raggiungimento di obiettivi personali durante il periodo di prestito alla Roma, sarebbero presenti alcuni bonus a favore del Cagliari, legati anche al piazzamento della Roma in classifica nella stagione appena conclusa. Con la qualificazione in Champions conquistata, dunque, la Roma dovrebbe in tal caso riconoscere al Cagliari qualche milione in più, confrontandosi con il valore del cartellino che si aggirerà intorno ai 20 milioni di euro. Poco male, visti i risultati raggiunti.

Fonte: Laroma24.it

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