ROMA-CSKA MOSCA La preparazione dei giallorossi attraverso le parole dei protagonisti

Rubrica Il Punto Settimanale di AsRomaLive

Roma-CSKA Mosca: il momento è arrivato. La trasferta di Empoli è servita solo come antipasto per la gara di stasera. Vittoria sofferta, sul difficile campo toscano, ma è facile presumere che la testa dei giocatori fosse già sulla sfida di oggi. Quella di stasera non sarà una partita facile, sia perché i russi non vanno sottovalutati, sia perché la Roma non ha a disposizione tutti e gli 11 titolari. L’entusiasmo e la fame di vittoria, probabilmente, compenseranno. Per quanto riguarda le assenze, i giallorossi dovranno fare a meno di Daniele De Rossi, squalificato, e di Leandro Castan, già infortunato alla coscia, che ieri è stato ricoverato per una forte otite e che dovrà osservare due giorni di riposo. Al loro posto l’esperto Keita e Astori.

Carichi per il ritorno in Champions, l’allenatore Rudi Garcia ed il capitano Francesco Totti, entrambi presenti alla conferenza stampa della vigilia. “Abbiamo lottato tanto lo scorso anno per essere in Champions quest’anno: ce la dobbiamo godere” – le parole del mister – “Mi aspetto di giocare con entusiasmo e grande gioia”. Garcia ha poi continuato: “Mi aspetto un Olimpico di fuoco. I tifosi possono aiutare la nostra squadra e dare fastidio agli avversari. Lo stadio deve seguire la Curva Sud, il termometro è sempre là”. In conclusione il tecnico francese si  è soffermato sull’avversario: “Il CSKA gioca bene anche in ripartenza: sa fare tutto. Ma noi abbiamo dimostrato anche quest’anno contro la Fiorentina che sappiamo tenere la palla e sfruttare gli spazi che ci creiamo e quando facciamo uscire la squadra avversaria. I miei ragazzi sono pronti per giocare 95 minuti”.
Spero di poter fare meglio della Roma di Spalletti”, è l’auspicio di Totti. Il capitano, alla soglia dei 38 anni (che compirà tra 10 giorni esatti), ha sposato in pieno la causa della Roma, ammettendo ancora una volta di non aver mai pensato ad altre squadre: “Ho avuto la fortuna di indossare una sola maglia. Credo in me stesso, sono contento di quello che ho fatto e di quello che sto facendo: spero di dare ancora tanto a questa squadra”. Alla domanda se è emozionato per la partita di stasera ha così risposto: “E’ una partita come tutte le altre per me, ma tornare in Champions gratifica me e tutta la Roma. Queste partite la Roma le deve giocare ogni anno”.

Intanto, la Roma comunica l’ufficialità del rinnovo contrattuale di Gervinho: per l’ivoriano si tratta di un adeguamento con il prolungamento di un anno, che porta la scadenza a giugno 2018. Il numero 27 percepirà 2,9 milioni, bonus compresi, all’anno. La società continua, quindi, a blindare i propri campioni, ed il prossimo sembra essere Alessandro Florenzi, il cui contratto scade nel 2016.

Tornando al match, la formazione, salvo stravolgimenti da parte di Garcia, dovrebbe vedere in campo gran parte della gente che ha riposato ad Empoli, tra cui il tridente Gervinho-Totti-Iturbe. Per l’argentino, esordio assoluto nella massima competizione europea. A centrocampo Nainggolan, anche lui all’esordio in Champions, Pjanic ed il veterano Keita. Difesa a 4 con Maicon, Manolas, Astori e Cole, a proteggere Morgan De Sanctis.

La Roma ha davanti a sé l’occasione per cominciare bene il suo cammino in Europa. Nell’altra partita del girone E Bayern Monaco e Manchester City si daranno battaglia, ma si sa che spesso tra i due litiganti il terzo gode…

A cura di Matteo Isidori

Impostazioni privacy