ROMA-CESENA Tutto dal mondo giallorosso

Rubrica Il Punto della Settimana
Rubrica Il Punto della Settimana

La Roma deve rialzare la testa. Il colpo del Bayern è stato forte, ma non può aver buttato già tutto quello che di buono è stato fatto dalla Roma. Un anno fa di questi tempi i giallorossi collezionavano la decima vittoria consecutiva, battendo in casa il Chievo Verona per 1-0 (gol di Borriello). Rispetto allo scorso anno, i giallorossi hanno in più gli impegni di Champions, che uniti ai molti infortuni occorsi, hanno rallentato la corsa al vertice della classifica. Ma non è più il caso di pensare al passato: da oggi si riparte, e ad agevolare la Roma in questo, ci penserà il Cesena. La squadra di Bisoli si presenta all’Olimpico con 7 indisponibili, tra squalificati ed infortunati. La vittoria è dunque d’obbligo.

E a questo concetto ci tiene molto Rudi Garcia: “Con tutto il rispetto per il Cesena, domani (oggi, ndr) c’è solo un risultato: la vittoria”. Il tecnico francese potrà finalmente contare su una rosa un po’ più ampia: “Tornano Keita e Manolas. Potremo affrontare questa partite con più giocatori e più scelte. Seydou è pronto, può sia iniziare la gara che entrare a match in corso”. Garcia potrà contare anche su Destro, tenuto spesso in panchina, e che lunedì non si è allenato: “Mattia sta bene, si è risparmiato, ma oggi (ieri, ndr)  ha fatto un allenamento normale. Destro è un attaccante d’area, quando ci sono partite in cui giochiamo partendo da lontano è meglio avere attaccanti veloci e il capitano che ci aiuta nel possesso palla”. Assente ancora Maicon: “Sta meglio, sta recuperando da un’infiammazione. Non sarà convocato per domani ma speriamo di ritrovarlo per sabato”.

Intanto, sul fronte societario, sono cambiate un po’ di cose. L’Assemblea degli Azionisti è stata un’opportunità per tutti gli azionisti di vedersi chiarire alcune questioni non ancora risolte, ma ha visto anche dei cambiamenti all’interno dell’organigramma giallorosso. Thomas Di Benedetto e Claudio Fenucci hanno ufficialmente lasciato i propri incarichi, mentre sono entrati nel CdA Richard D’Amore e Mia Hamm, ex calciatrice statunitense, simbolo del calcio femminile nel mondo. Mauro Baldissoni ha poi parlato all’assemblea, toccando vari punti: “Per lo sponsor sulla maglia il dipartimento commerciale è al lavoro con Sean Barror e stanno discutendo con varie aziende. A breve potremmo avere dei risultati” – ha dichiarato il dg della Roma che ha continuato sui costi delle tournée estive – “Le tournée non hanno pesato molto nel bilancio, ma sono state fatte per esportare il marchio e comporteranno un vantaggio indiretto”. Poi sul caro biglietti: “La politica del club è stata di premiare gli abbonati ed abbiamo introdotto varie agevolazioni come la possibilità di abbonarsi in ogni momento dell’anno”. Infine una battuta anche sulla situazione del nuovo stadio: “Il progetto è seguito dalla proprietà. I tempi sono dettati dalle normative in questione. L’approvazione di pubblico interesse è già avvenuta, si entrerà nella fase successiva alla conferenza dei servizi che prevede altri 6 mesi di tempo. Poi confidiamo che si possa passare alla fase realizzativa. Le inchieste giudiziarie sul terreno di tor di Valle non riguardano noi”.

Ha parlato anche Seydou Keita, in un’intervista a France Football, riguardo questo suo primo periodo alla Roma: “In Italia mi chiamano il professore. Fa piacere, ma è come se mi scoprissero solo ora quando invece ho vinto molti trofei e fatto parte della miglior squadra della storia del calcio internazionale”. Keita ha continuato a parlare dell’ambiente che ha trovato: “In Italia, l’ambiente è ancora più fanatico che in Spagna. A Barcellona il clima era molto più calmo, a Roma non posso neanche respirare. Io sono un tipo tranquillo”. Poi, sulla sua condizione fisica: “Corro ancora una dozzina di chilometri al giorno, e quello che faccio mi fa star bene. Forse perché ho sempre fatto vita sana: non fumo, non bevo”.

Keita sarà dunque della partita, così come Manolas che rientra dalla squalifica subita contro la Juventus. De Sanctis in porta, Torosidis a destra, Manolas e Astori al centro e Cole sulla sinistra. A centrocampo potrà finalmente rifiatare Nainggolan: al suo posto il rientrante Keita. De Rossi e Pjanic completano il terzetto. Davanti, probabile inizio con il tridente Iturbe, Destro, Gervinho. Contro il Cesena, il pubblico giallorosso si auspica una partita sullo stile di Roma-Cagliari e Roma-Chievo. Mezz’ora per chiudere la partita e passerella per i restanti 60 minuti. Perché poi c’è subito il Napoli.

A cura di Matteo Isidori

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