ROMA-TORINO Garcia: “Sempre stato sereno. Strootman? Che gioia!”

 

Totti Garcia
Totti Garcia

Queste le parole di Rudi Garcia al termine di Roma-Torino:

Risultato mai in bilico, partita di qualità: è più sereno?

Lo sono sempre stato. Penso alla conferenza stampa di ieri: ho sempre dato fiducia ai miei ragazzi e abbiamo fatto un gioco con possesso palla e molto movimento, abbiamo visto una Roma in gamba. Diciamo che abbiamo fatto il nostro.

Forse per la prima volta lei è stato messo sotto processo a Roma per la mentalità che ha utilizzato contro il Bayern

Mi sembra di rifare la conferenza stampa di ieri… Non è una partita o due che cambiano le cose. Sono 16 mesi che costruiamo qualcosa, un’identità di gioco che continua a portarci risultati. Questa cosa però l’ho già detta ieri.

Totti era un po’ di cattivo umore…

Non lo so, il mio miglior giocatore non voglio che si infortuni. L’anno scorso mi ricordo quanto è stato difficile quando si era fatto male. Sì, è un po’ strano che il capitano sia squalificato però poi lo avremo per la prossima e siamo sereni.

Ci ha parlato negli spogliatoi?

Si era sereno. Gli ho spiegato perché l’ho fatto uscire. Lui è un grande campione e vuole giocare tutta la partita per segnare, ma tutti vogliono giocare e segnare.

L’atteggiamento di Destro nella scorsa partita non mi era piaciuto. Maicon, inoltre, è il vero registo da quella parte ma per fortuna avete trovato questo Torosidis. Quando tornerà la difesa?

Ora abbiamo 15 giorni e speriamo che qualcuno torni dall’infermeria. Oggi il primo gol l’ha segnato torosidis e questo vuol dire che fisicamente sta benissimo. L’avevo già detto a mattia e agli altri che quella contro il Bayern sarebbe stata una partita difficile, dove averebbero dovuto aiutare la squadra per poi trovare le energie per attaccare.

Quale sarà la gestione di Strootman nel breve? E’ irrinunciabile?

Kevin è tornato un giocatore questa sera, è la cosa più importante. Non è al 100% e lo sappiamo, però è tornato e questa cosa ci dà gioia e piacere. Penso che questa sera sia stato bello rivederlo in campo in quei 10-13 minuti in cui ha giocato.

Cambiare modulo contro il Bayern è stato un po’ un tradimento della sua filosofia di gioco? Ci ha pensato a cambiarlo e mettere il rombo?

Non ci ho solo pensato, avevamo pure preparato il rombo oltre al 4-3-1-2. Poi ho scelto il 4-4-2 perchè ho giocatori intelligenti che sanno adattarsi nonostante abbiamo poco tempo per provare. Forse sul piano difensivo potevamo fare meglio, però sappiamo che questa squadra può cambiare sistema di gioco. Nella prima gara abbiamo rischiato, nella seconda no. Quello che è importante, però, è che la Roma è seconda in Champions League e in Campionato e in corsa per tutto.

Fonte: Sky Sport

Arrivano solo buone notizie da questa vittoria…

Si buone notizie, bella vittoria ottenuta gestendo bene la gara, abbiamo fatto dei bei gol, i giocatori hanno mostrato che hanno fiducia, entusiasmo e fame. Speriamo solo che per Manolas e Keita non sia nulla di grave.

Si è rivisto Strootman, dopo la sosta ritroverete gli altri…

Più difficile sarà accontentare tutti, ma lo sappiamo che abbiamo bisogno di tutta la rosa, saremo più forti e avremo più energia ma oggi la Roma ha mostrato anche un bel fisico.

Totti c’è rimasto male…

Lui sa che è il nostro giocatore fondamentale e non volevo che si infortunasse perchè mi ricordo l’anno scorso che siamo stati in difficoltà quando l’abbiamo perso. Sarà squalificato con l’Atalanta ma dopo sarà con noi e questo è importante.

Non l’ha presa bene però…

Lui è un grande campione, quando gioca vuole rimanere in campo e fare gol, è normale.

Ci siete anche voi per lo Scudetto?

Noi abbiamo dimostrato sul campo che la Roma è sempre qua, ci siamo anche noi, siamo secondi in campionato a 3 punti dalla Juve e secondi in Champions dove possiamo passare il girone, è ancora tutto aperto per noi.

E’ un grande impegno dire “La Roma vincerà lo Scudetto”. Soprattutto con la tifoseria della Roma…

La tifoseria romanista è fantastica, l’hanno dimostrato con il Bayern Monaco e questa sera, sempre dietro la squadra, contenti e felici, lo dico sempre ai giocatori che dobbiamo impegnarci per dare felicità ai tifosi. Noi abbiamo la nostra strada, l’importante è che tutti sono convinti che è la strada giusta e stasera l’abbiamo dimostrato.

E’ mancata la voglia feroce di attaccare la porta negli ultimi 15 giorni?

Non penso, abbiamo giocato due volte con il Bayern, vediamo alla fine dell’anno che squadra avrà più possesso palla del Bayern, per attaccare serve avere la palla, all’andata è stato un incidente, al ritorno abbiamo rischiato meno. Oggi siamo tornati ad avere la nostra identità di gioco.

Fonte: Mediaset Premium

Impostazioni privacy