CHIEVO VERONA-ROMA Tutto dal mondo giallorosso

Rubrica Il Punto della Settimana
Rubrica Il Punto della Settimana

Non si guarda più in avanti, ma bensì ci si guarda alle spalle. Questo il verdetto della gara di lunedì contro la Juventus. Servono 10 punti per superare i bianconeri. Matematicamente possibile, ma realisticamente quasi impossibile. Per la Roma conviene quindi guardare al Napoli, che stasera affronterà in casa il Napoli.

Rudi Garcia vuole ripartire da quel poco di buono visto contro la Juve e a Rotterdam, anche se è troppo poco per puntare in alto. Ormai l’obiettivo scudetto è quasi definitivamente abbandonato; è più prudente guardarsi le spalle: “La Juve ha il destino nelle proprie mani” – ha dichiarato quasi sconsolato il tecnico francese – “Hanno 9 punti più di noi, se le vincono tutte non possiamo fare nulla. Noi possiamo difendere al massimo il secondo posto, vincendo a partire da domenica. Ci sono 39 punti da distribuire fino a fine stagione, vuol dire che ogni squadra può cambiare la classifica”. Si è atteso a lungo il ritorno di Gervinho dalla Coppa d’Africa, ma l’ivoriano , salvo alcuni picchi, non ha avuto un gran rendimento, Garcia, però, ne prende le difese: “In Europa League ha segnato all’andata e a ritorno. Con la Juventus nessuno ha trovato spazi, hanno fatto un blocco basso. Mi auguro di trovare sempre il Gervinho dell’Europa League”. Sul mercato di riparazione, che al momento non ha “riparato” ancora niente, il mister si dice fiducioso per il futuro: “Dobbiamo rimettere Doumbia e Ibarbo al 100% e dopo ci sarà il campo che parlerà per loro. C’è massima fiducia, toccherà a loro dimostrare che abbiamo avuto ragione a sceglierli”.

Sul fronte mercato, si è parlato molto del rinnovo di Keita. Il maliano è in scadenza a giugno, ma ha smentito di aver già trovato l’accordo con la società per il prolungamento di un altro anno. È poi lo stesso Keita a confermare di trovarsi bene e lancia un messaggio ottimistico: “Se tutte le parti lo vorranno, sarò felice di restare”. Continua il pressing dall’Inghilterra per alcuni giocatori della Roma: su tutti, Ljajic, Pjanic e Nainggolan. Il più voluto è, al momento, il belga, che ha richieste da entrambe le squadre di Manchester, oltre che dai “reds”. Lo United sarebbe addirittura intenzionato a spendere 40 milioni per arrivare al “ninja”, cifra che sarebbe equamente distribuita tra Roma e Cagliari, proprietà della metà del cartellino. In entrata la Roma seguirebbe due esterni di difesa: Assou-Ekotto, attualmente svincolato, e Sagna, 32enne terzino destro del Manchester City. L’esterno francese potrebbe rientrare in un’ipotetica operazione dei “citiziens” per arrivare a Nainggolan.

Quest’oggi, senza Torosidis e Yanga-Mbiwa squalificati, Holebas in convalescenza dall’influenza e Maicon non convocato, Rudi Garcia ha scelte obbligate in difesa. A destra si adetterà ancora una volta Alessandro Florenzi, mentre al centro coppia formata da Astori e Manolas, con il neo-acquisto Spolli come terzo centrale in panchina. Sulla sinistra Cole preferito su Holebas. A centrocampo Nainggolan e Keita sicuri del posto, mentre andranno in ballottaggio De Rossi e Pjanic. Davanti il tecnico francese dovrebbe puntare forte sulla freschezza e velocità di Iturbe, Gervinho e Ljajic. Totti inizialmente in panchina anche per preservarlo per la partita di Europa League di giovedì contro la Fiorentina. Vietato sbagliare oggi contro il Chievo, quint’ultima in campionato e in piena lotta per la salvezza, per prendere punti al Napoli che ospiterà stasera l’Inter.

A cura di Matteo Isidori

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