SASSUOLO-ROMA Le pagelle dei giallorossi: Florenzi ‘stile Maicon’, finalmente Doumbia

Florenzi
Florenzi

Torna al successo la Roma, che espugna il terreno del Sassuolo con un secco 3-0. Ecco le pagelle assegnate ai giallorossi scesi oggi in campo al Mapei Stadium:

DE SANCTIS 6,5 – Attento sulle prese alte e basse, bel riflesso sull’unica occasione concessa a Zaza.

FLORENZI 7 – Si traveste da Maicon e oltre a tenere bene la fascia destra segna l’eurogol del 2-0. Bene anche quando si sposta a fare l’esterno alto. Dal 80′ KEITA SV.

MANOLAS 6,5 – Invincibile sulle palle alte, Floccari non gli dà mai problemi.

ASTORI 6 – Buona prova, ma rischia molto sulla chance e lo spazio concessi a Zaza nella ripresa.

TOROSIDIS 6 – Fa il compitino senza esaltazioni, Sansone a tratti lo mette in difficoltà.

DE ROSSI 6 – La Roma oggi non si allunga quasi mai, il merito è della compostezza tattica di capitan futuro.

NAINGGOLAN 7 – Lotta su ogni pallone come un forsennato, non toglie mai la gamba. Continuo.

PJANIC 6,5 – Alterna giocate di fioretto e di sciabola, anche se a volte esagera. Freddo nel colpo del 3-0. Dal 86′ ITURBE SV.

GERVINHO 6 – Viaggia a ritmo cadenzato, i suoi spostamenti in verticale possono far male, ma finisce per incidere solo con l’assist a Pjanic.

DOUMBIA 6,5 – Un gol, bello e decisivo, per sbloccarsi. Appare ancora appesantito e poco combattivo, ma il primo passo avanti finalmente è stato fatto. Dal 68′ YANGA-MBIWA 6 – Non rischia quasi nulla.

IBARBO 6,5 – Non sarà Ronaldo o Neymar, ma corre per tre e dà una grossa mano alla squadra. Un Ibarbo così a fine stagione può risultare utile tatticamente e qualitativamente.

GARCIA 6,5 – Per un problema a Keita in extremis cambia le scelte risultando bravo e fortunato nel buttare nella mischia Doumbia e rimpolpando il 4-3-3. Il pregio migliore della sua Roma odierna è quello di non soffrire mai il Sassuolo e di chiudere il match già nel primo tempo, senza rischiare rimonte o delusioni in corsa. La cattiveria mostrata oggi dovrà essere il motore per le ultime 5 ‘finali’ che ci separano alla resa dei conti.

A cura di Keivan Karimi (Twitter @KappaTwo)

 

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