RITIRO ROMA I voti dei Primavera a Pinzolo: Di Livio e D’Urso i migliori, Anocic anonimo

Roma-Gyirmot
Roma-Gyirmot

Per ovviare alle tante assenze della prima squadra, Rudi Garcia ha convocato ben 9 giovani della Roma Primavera per il ritiro estivo di Pinzolo che ha ospitato la rosa giallorossa dal 6 all’11 luglio. Il nostro inviato di GazzettaGiallorossa, ha visionato molto attentamente il lavoro dei giovani calciatori aggregati ai ‘big’ e ne ha tratto alcune considerazioni:

Ionut Pop: Il portiere romeno è stato convocato come seconda (o terza scelta) con De Sanctis e Svedkauskas per completare il ‘pacchetto’ dei portieri. Il futuro primo portiere della Roma Primavera (Marchegiani è andato in prestito alla Pistoiese, ndr) ha partecipato a tutta la fase atletica, come i suoi compagni di reparto, di Darcy Norman, faticando leggermente sugli allunghi e su tutti quegli esercizi che solitamente non sono di competenza dei portieri. Dimostra comunque tanto impegno durante tutto il ritiro e (addirittura) viene schierato per buona parte della partitella ‘in casa’ come terzino sinistro per riempire il buco lasciato momentaneamente da Cole alle prese con un affaticamento muscolare, non cavandosela proprio male. Voto 6

Arturo Calabresi: Dimostra sin da subito una buonissima prestanza fisica nonostante le vacanze. Nella fase atletica è uno dei migliori del pacchetto dei giovani e dimostra anche una discreta personalità comunicando spesso con i ‘big’. Nel test fisico contro il suo gruppo formato da Castan, Yanga-Mbiwa e Capradossi, si qualifica primo dimostrando un gran fiato. Prende mezzo voto in meno per qualche errore di troppo durante la partita contro il Gyirmot, forse emozionato davanti ai tanti tifosi presenti. Il prestito al Livorno gli servirà molto per crescere sotto il profilo caratteriale. Voto 6.5

Capradossi: Non eccede nella parte tecnica, ma come tutti, si impegna molto nella pesante preparazione atletica. Anche per lui non una gran prova contro gli ungheresi e il prestito (si parla di Serie B o Lega Pro) gli servirà per farsi le ossa e migliorare sotto tutti i punti di vista. Voto 6

Silvio Anocic: Il terzino croato arrivato un anno fa a Roma conferma ancora alcuni dubbi sull’adattamento nella rosa giallorossa. Convocato in extremis per la quantità scarsa di terzini, vive un ritiro nell’anonimato. Il carattere non è il suo forte e lo si vede scherzare e parlare poco con i suoi compagni. Nonostante tutto si impegna molto sul piano tecnico-tattico. Malino nei test fisici: nella corsa contro il suo gruppo (Maicon e Cole) non dimostra un buon stato di forma. Male anche negli esercizi sui cross. Nella prossima stagione probabilmente troverà più spazio nella rosa di Alberto De Rossi con il possibile addio di Sammartino e probabilmente vedremo un altro Anocic. Voto 5.5

Josè ‘Pepin’ Machin: Il centrocampista portato da Sabatini nel mercato di gennaio non sembra vivere a Roma da soli 7 mesi. Si fa sentire spesso dai suoi, soprattutto dai suoi compagni di Primavera e lo si nota per lo più nella fase tecnico-tattica che nella fase atletica. Ha buoni piedi e lo dimostra nelle partitelle in casa e contro il Gyirmot: suo il primo tiro pericoloso nel primo tempo verso la porta degli ungheresi dopo pochi secondi dal suo ingresso in campo al posto di Ucan. La prossima stagione si prepara ad essere l’anno di consacrazione di questo giovane di cui si parla tanto bene. Voto 6.5

Christian D’Urso: Vive il ritiro come ha vissuto gran parte della scorsa stagione: a mille all’ora. Sul piano fisico è in ottimo stato, la corsa è sempre stato un suo punto di forza ed è come se le vacanze non ci fossero mai state per lui. Sul piano tecnico-tattico conferma la sua intelligenza in campo e un buon piede destro che gli permettono di integrarsi bene negli esercizi di Norman e di Garcia. Uno dei migliori dell’intera rosa anche nei tiri in porta. Sfortunatamente interrompe anzitempo il ritiro per una botta al ginocchio destro durante un torello che non gli permette di scendere in campo contro il Gyirmot. Non si conoscono ancora i tempi di recupero ma sicuramente avrà altre occasioni per dimostrare tutto il suo valore. Voto 7 

Emanuele Ndoj: Il centrocampista italo-albanese ai margini della rosa di De Rossi fino a marzo-aprile, dimostra anche nel ritiro di Pinzolo una buona crescita sotto molti punti di vista. Fisicamente è integro e pronto per una stagione da protagonista. Deve ancora migliorare nella qualità palla al piede, anche se ha, nelle sue doti, dei buoni inserimenti che sicuramente dovranno essere valorizzati dal tecnico giallorosso: va infatti a segno con un tocco sotto su De Sanctis durante un inserimento tra le linee nella partitella in casa. Contro il Gyirmot, invece, si guadagna un’insufficienza in pagella giocando nel ruolo di terzino destro (ruolo non suo). Voto 6

Lorenzo Di Livio: Anche per lui un gran ritiro di Pinzolo. Le qualità le ha e le conferma in ogni esercizio tattico e tecnico aiutato spesso dal suo fisico brevilineo che gli permette un’esecuzione rapida nei movimenti palla al piede. Bravo anche nei tiri in porta, dimostrando un’ottima coordinazione. Meno bene nei test fisici dove a volte non arriva neanche tra i primi del suo ruolo. Si candida come uno dei titolarissimi per la nuova stagione della Roma Primavera dove potrà mostrare a pieno tutto il suo potenziale, a differenza della stagione passata a volte trascurato sia per la sua giovane età (giocava sotto età essendo del ’97) sia perché davanti aveva calciatori del calibro di Di Mariano, FerriVerde: se i primi due sono ancora in attesa di conoscere la loro prossima meta, Verde è già stato ufficializzato dal Frosinone. Voto 7

Tomas Vestenicky: L’attaccante slovacco classe ’96 dopo una stagione più che positiva con la Primavera, viene convocato da Garcia per il ritiro di Pinzolo per studiarne ancor più da vicino le qualità che spesso si sono viste su campi di minor prestigio. Fisicamente è ok, deve ancora smaltire le vacanze e trovare la lucidità necessaria per arrivare al top, ma ha tempo per farlo. In tutti gli esercizi ci mette comunque molto impegno. Nei test tecnici si dimostra uno dei migliori nei tiri in porta, andando a segno spesso anche nelle partitelle 5 vs 5 con le mini porte. Si guadagna un + in pagelle perché schierato spesso fuoriruolo da Garcia durante le partitelle in casa e nel match contro il Gyirmot, dovendo lasciare spazio a Destro o Totti per il ruolo di punta centrale. Non si conosce ancora il suo futuro ma ha tutte la carte per diventare un buon giocatore. Voto 6+

Leonardo Esposito (Twitter @Lnrd_Spst)

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