CORRIERE DELLA SERA Olimpico blindato: Roma-Juve a mezzogiorno?

Lo stadio Olimpico
Lo stadio Olimpico

(R. Frignani) – Blindato è dire poco. Ma potrebbe non bastare se già Roma-Juve alla seconda giornata — il prossimo 30 agosto — sarà spostata, come chiede la Questura, dalle 20.45 alle 18, se non addirittura a mezzogiorno. L’Olimpico si prepara a diventare una fortezza, nonostante i pareri contrari di Uefa e Coni: tornelli con sensori biometrici per il riconoscimento facciale di pregiudicati e «daspati» fra i tifosi, una barriera di cemento alta più di 2 metri per dividere in due le curve della Roma e della Lazio, vetrate più spesse fra i settori dello stadio. E ancora: betafence (corridoi di metallo invalicabili) per i percorsi dei prefiltraggi, aumento delle telecamere di videosorveglianza e degli steward, finalmente addestrati e non più terrorizzati all’idea di essere picchiati o subire ritorsioni (in 7 sono sotto indagine per aver favorito gli scavalcamenti degli ultrà dai distinti alle curve). Questo sarà — dovrebbe essere — l’Olimpico fra meno di tre settimane.

Il Modello organizzativo per la sicurezza degli incontri di calcio, presentato ieri dal questore della Capitale Niccolò D’Angelo, è già operativo. Se i lavori nell’impianto del Coni, finanziati da Roma e Lazio, non dovessero essere completati prima del campionato, le curve potrebbero rimanere chiuse, già da Lazio-Bologna, debutto in casa dei biancocelesti. L’idea è quella di liberare le scalinate delle curve, ridotte di 2.400 posti (da 8.700 a 7.500 ciascuna), per motivi di sicurezza. «I tifosi erano arrivati a essere 11 mila, l’agibilità della struttura era sempre a rischio», rivela D’Angelo. Gli ultimi mesi non sono stati facili per l’ordine pubblico. Incidenti, cariche, lancio di bombe carta e molotov. Feriti (senza contare la tragedia di Ciro Esposito) e arresti. I daspo sono stati 184, Roma è in controtendenza rispetto al resto d’Italia dove gli scontri calano. E poi l’emergenza ultrà stranieri dopo gli atti vandalici degli hooligan del Feyenoord a piazza di Spagna. Con la Roma in Champions e la Lazio ai preliminari, fra meno di un mese cominceranno ad arrivare tifosi ospiti da mezza Europa. Addio al concentramento a Villa Borghese: i punti di raccolta saranno almeno tre. E i monumenti saranno protetti da teche di vetro smontabili. Sempre che reggano.

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