BATE BORISOV-ROMA 3-2 Le pagelle: Salah un fantasma, Iago trascinatore

Salah
Salah

La Roma esce sconfitta alla Borisov Arena contro un sorprendente Bate nella seconda giornata di Champions League. Ecco le pagelle del match:

-ROMA-

SZCZESNY 4 – Le super parate delle prime giornate sono per ora un vecchio ricordo. Esce in ritardo nell’azione del primo gol bielorusso, lascia colpevolmente la porta sguarnita sul tiro-cross da 40 metri di Mladenovic. E neanche sul terzo sigillo appare così irresistibile. De Sanctis stasera sarebbe stato proprio da buttare?

FLORENZI 5,5 – Non ci capisce nulla per 45 minuti, quando dalle sue parti nascono tutte le azioni pregevoli del Bate. Da esterno offensivo piace di più, sfiorando un altro euro gol nel finale fermandosi solo sulla traversa. Dal 92′ SOLERI SV.

MANOLAS 4,5 – Ingenuo, nervoso, troppo sbrigativo. Manca il suo presunto apporto da leader difensivo. Facile giocare sempre col Carpi, vero?

DE ROSSI 5 – Meno colpevole del compagno in certe situazioni, se la cava con qualche buon anticipo ma non manca di prendersi a spinte e male parole con Signevich più volte.

DIGNE 6 – Il Bate dalle sue parti non è quasi mai incisivo, vista la maggiore attenzione difensiva. Straordinaria la giocata con assist annesso che porta al gol di Torosidis.

PJANIC 4,5 – Uno dei più ‘assenti’ del match. Non regala mai una gemma ne’ una giocata delle sue, facendosi notare solo per una punizione discreta nel primo tempo.

NAINGGOLAN 4,5 – Da regista difensivo è quasi disastroso, non si applica praticamente mai a dare copertura alla difesa e l’intera squadra ne risente. Qualche contrasto vinto non può bastare a salvarlo dall’insufficienza piena.

VAINQUEUR 4 – Inadeguato, lento, mai in partita. Serve altro? Dal Dal 39′ IAGO FALQUE 7 – Entra con una certa titubanza, visto il momento delicato e l’infortunio recente, ma nella ripresa si trasforma in trascinatore a tutto campo, un piccolo playmaker che dà la spinta verso la quasi rimonta.

ITURBE 4 – Un’anima in pena, come spesso accaduto ogni volta che è partito titolare nell’ultimo anno. Non trova mai la posizione, e raramente tocca qualche pallone in modo decente. Dal 46′ TOROSIDIS 6,5 – Spinge con generosità e intelligentemente trova l’inserimento vincente del 3-2.

SALAH 4 – Anche lui lontanissimo dagli standard a cui ci ha abituato nelle ultime settimane. Non trova mai il guizzo, anche quando la Roma si scuote appare fuori contesto ed impacciato. Grave mancanza di personalità.

GERVINHO 6 – L’emblema della Roma di oggi: impalpabile e sempre in ritardo nel primo tempo, attivo e più concentrato nei movimenti nei restanti 45 minuti. Si salva per il gol che accorcia le distanze e per qualche buon guizzo che sembra segnalare vita sul pianeta giallorosso.

GARCIA 4,5 – Va bene lo spirito, il cuore, gli accorgimenti tattici nel secondo tempo. Ma la Roma messa in campo stasera ad inizio gara contro un Bate promettente ma nettamente inferiore è da denuncia penale. Non tanto per la formazione obbligata, bensì per la pochezza con cui stimola i suoi, come spesso accade entrati in campo indolenti e senza spina dorsale, per poi dover inseguire col fiatone fino al convulso finale. Così non si va neanche in Europa League.

 

-BATE BORISOV-

Chernik 6,5; Polyakov 5.5, Dubra 6.5, Milunovic 6, Mladenovic 8; Yablonski 7, Nikolic 6.5; Stasevich 7, Goderchuk 6, M.Volodzko 7; Signevich 6.

Subentati: Hleb 6, A. Volodzko SV, Rios SV.

Allenatore: Yermakovich 7.

 

Keivan Karimi (Twitter @KappaTwo)

 

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