L’EQUIPE Rudi Garcia: “Sono qui per vincere, non vado via”

Garcia
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La Roma è tornata competitiva dopo una stagione, quella dello scorso anno, incerta nei risultati. Oggi Rudi Garcia ha parlato della stagione in corso, non dimenticando le critiche ricevute lo scorso anno:

Dopo la prima stagione, hai subito critiche nella scorsa annata…

“Non siamo mai stati sotto il secondo posto tranne una giornata. Le 10 vittorie di fila e il record storico di punti sono state cose fantastiche il primo anno, ma arrivavo sulle ceneri. Costruire qualcosa è facile, confermarsi è più difficile. E per me ha più valore”.

In questa stagione, siete tornati a un gioco più spettacolare.

“Lo scorso anno ci siamo dovuti adattare a causa di infortuni e assenze che ci hanno penalizzato tra gennaio e marzo. In questa stagione abbiamo fatto un mercato che ci ha permesso di riprendere una filosofia offensiva”.

Come è percepito questo in Italia, la patria del catenaccio?

“In Italia c’è la tendenza a enfatizzare i gol subiti… la mia squadra si espone e non è sempre facile per i difensori. Ma questo ci permette di essere il migliore attacco del campionato e aver segnato 10 gol in Champions League”.

Come avete vissuto le critiche feroci della scorsa stagione?

“Le abbiamo trovate un po’ ingiuste. È complicato quando vanno oltre la loro funzione. Ma non mi interessa, vado avanti per la mia strada. Finché starò con i miei dirigenti e i miei giocatori potrò lavorare come voglio… in ogni caso ci siamo qualificati per la Champions League. Non ne faccio un momento di gloria perché non è un titolo. Quello resta il mio obiettivo con la Roma”.

Non andrai via prima di aver vinto qualcosa?

“Certo che no… sto in un grande club e il proprietario americano sta facendo di tutto per farlo diventare un grande club in Europa. C’è il progetto del nuovo stadio che arriverà presto, spero, ma il sogno è vincere il titolo prima, all’Olimpico”.

Fonte: L’Equipe

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