Juan Jesus: “So quanto valgo e quanto la Roma si fida di me. Prendo le critiche per migliorare”

Juan Jesus
Juan Jesus ©Getty Images

NOTIZIE AS ROMA DICHIARAZIONI JUAN JESUS – Tornato a disputare una partita da titolare, il difensore giallorosso Juan Jesus ha parlato questa mattina ai microfoni di ‘Roma Radio‘ dopo la vittoria di ieri contro il Torino per 4-1. Ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni:

Sulle condizioni
Tutto bene, anche se sono un po’ stanco dopo la partita di ieri. Comunque sono felice per la vittoria e l’allegria dentro il corpo toglie la stanchezza.

Cosa è cambiato nella difesa della Roma?
Lavoriamo sodo in allenamento e quello che facciamo in settimana lo mettiamo in atto durante la partita. Vermaelen ha un passaggio molto preciso, Fazio è un mostro, Rudiger è veloce, ognuno ha una propria caratteristica. Poi se anche i centrocampisti ti danno una mano è tutto più facile.

Difesa a tre o a quattro?
Lasciamo la difesa a tre che adesso stiamo facendo alla grande. Merito della squadra e dello staff tecnico.

Su come è stato accolto a Roma
Io lavoro tranquillo e sono un ragazzo molto umile. So quanto valgo e quanto la Roma si fida di me. Ho dimostrato il mio lavoro, grazie anche all’aiuto dei compagni. Chi ha parlato prima lo ha fatto troppo presto. Io non sono permaloso, prendo le critiche per migliorare. Ho cambiato squadra e città, è difficile subito inserirsi, poi sono andato molto bene grazie a Calenda, il mio procuratore, e grazie anche a mia moglie che mi ha aiutato nei momenti difficili. Poi è arrivato il risultato.

Sulla sfida di domenica contro l’Inter
Sarà una partita speciale, sarà strano andare a San Siro. Adesso difendo la Roma e sono molto contento. Sento sempre Carrizo, Miranda, Eder e altri giocatori. Miranda, squalificato, mi ha scritto: “Mannaggia volevo giocare questa bellissima partita”.


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