Calciomercato Roma, Di Francesco ad un passo: ma prima va pagata la clausola

Di Francesco Roma
Eusebio Di Francesco ©Getty Images

Non c’è più un buon rapporto tra Di Francesco e Squinzi. L’imminente passaggio alla Roma, forse, ha portato il gelo tra le parti. La notizia non è stata presa bene dalla dirigenza neroverde. La scorsa settimana, infatti,  il tecnico ha chiesto al presidente degli emiliani «Presidente, vorrei andare alla Roma», secca la risposta del patron neroverde : «Buono a sapersi, arrivederci».

Di Francesco Roma, grana Squinzi

Cosa può essere andato storto? Cosa avrebbe sbagliato il tecnico? Probabilmente, Squinzi si sarà sentito offerso per non essere stato interpellato da Di Francesco prima di prendere una decisione. A distanza di giorni il disappunto è passato, sciogliendosi in una questione di denaro che poi è sostanzialmente un’idea di principio. La questione è semplice e complicata allo stesso tempo: non c’è molto da capire, o si paga la clausola oppure Di Francesco resta in Emilia. Almeno, questa è l’idea di Squinzi, e per ora la Roma non è sembrata disposta a sborsare 3 milioni di euro per sbloccare la situazione. La sensazione è che dopo martedì la situazione potrebbe sbloccarsi. Va considerato che da tutte le parti filtra ottimismo, e la sensazione è che finirà per prevalere il buon senso con un’intesa fra i club. Non sarà una piccola clausola a fermare il trasferimento di Di Francesco.

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