Roma-Liverpool, Di Francesco: “Non dovevamo protestare con l’arbitro”

L’allenatore della Roma, Eusebio Di Francesco, ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium nel post-partita. Ecco le sue parole:

Parla Di Fra

I due rigori pesano molto…
Abbiamo fatto tanto e siamo cresciuti. Sono rammaricato, la squadra ci doveva credere di più, potevamo farne di più. Sono prima di tutto dispiaciuto, poi ai giocatori dico bravi. Reagire in questo modo e mettere alle corde il Liverpool è stata quasi una partita perfetta.

La Roma ora ci ha abituato bene…
Sarebbe importante ritornare protagonisti in Champions, ma prima prendiamola in campionato. Possiamo competere in questa compeitizone, è stato un cammino non facile ma io non mi accontento.

E’ il momento di chiedere la Var alla Uefa?
Questo spetta alla società. Non dovevamo fare solo gol e non protestare con l’arbitro, abbiamo solo perso tempo facendo il loro gioco.

Schick che difficoltà ha trovato?
E’ stato addattato in un ruolo, ma oggi bisogna dare merito anche agli avversari. Il Liverpool ha investitotanto, Mané oggi era in grande forma. Peccato per Stephan che ha avuto i crampi, volevo tenerlo in campo fino alla fine. I particolari fanno la differenza, prendere due gol su calcio d’angolo hanno determinato. Dobbiamo migliore su tutti gli aspetti.

In campo i giocatori si erano accorti degli errori arbitrali?
Sì. Ma ribadisco che non serve protestare, in campo potevamo ancora farcela. L’episodio era da espulsione e rigore, potevamo mettere ale corde il Liverpool. Peccato ma di ingenuità ne abbiamo commesse anche noi.

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