Roma-Sassuolo: Schick, dall’autogol mancato al gol del 2-0

Patrik Schick @ Getty Images

La Roma è in vantaggio 2-0 alla fine del primo tempo della partita contro il Sassuolo e uno dei grandi protagonisti finora è stato Patrik Schick. Il discusso attaccante ceco, criticato più volte dai tifosi per lo scarso rendimento e bacchettato dopo Juventus-Roma anche da Eusebio Di Francesco, prima si è procurato il calcio di rigore con cui Perotti ha sbloccato la partita, e poi ha segnato il 2-0. Partito sul filo del fuorigioco, ha scartato Consigli e ha infilato di sinistro a porta vuota.

Prima del raddoppio però Schick ha rischiato di fare un autogol clamoroso. Su un calcio d’angolo battuto dal Sassuolo è intervenuto in modo scomposto di sinistro al volo, il pallone a Olsen battuto ha colpito la traversa e ha poi colpito la linea. Questione di millimetri e sarebbe stato il gol dell’uno a uno.

Un autogol del genere avrebbe segnato in modo forse irreparabile non solo la partita ma anche la stagione di Schick. E invece quei pochi millimetri gli hanno dato l’ennesima possibilità che ha sfruttato poi in pieno segnando il gol del 2-0. Chissà che questo episodio clamoroso non possa segnare un nuovo inizio per l’avventura di Schick alla Roma.

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